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Vaiolo delle scimmie, sette casi a Udine: sei ricoveri e un isolamento

Sette casi a Udine: due distinti focolai di vaiolo delle scimmie, sei pazienti ricoverati e un isolamento fiduciario

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Vaiolo delle scimmie
Vaiolo delle scimmie ( © Depositphotos)

Sono sette i casi accertati di vaiolo delle scimmie a Udine. Sei pazienti sono stati ricoverati nella clinica di malattie infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, mentre un altro si trova in isolamento fiduciario. La notizia è stata diffusa dalla Tgr Fvg, con un servizio a cura di Lillo Montalto Monella.

La malattia

Il vaiolo delle scimmie è una patologia virale rara, presente soprattutto in Africa centrale e occidentale. Si manifesta con sintomi simili al vaiolo umano: febbre, dolori muscolari, malessere e un’eruzione cutanea caratteristica. I casi più gravi si registrano solitamente nei bambini e nelle persone immunodepresse, ma al momento le condizioni cliniche dei contagiati a Udine non destano allarme.

Due focolai separati

Secondo quanto riportato, i contagi derivano da due focolai distinti.

  • Il primo riguarda una famiglia di cinque persone – tre adulti e due bambini – ricoverata già dalla metà di agosto. In questo caso il virus proviene con certezza dall’Africa.
  • Il secondo focolaio è invece collegato a un Paese europeo, con un’unica persona positiva attualmente monitorata in isolamento.

Situazione sotto controllo

Nonostante la contemporanea presenza di due cluster, la situazione è tenuta sotto stretto controllo dalle autorità sanitarie. L’ospedale di Udine, grazie al reparto specializzato, è in grado di gestire casi importati dall’estero e di limitare la diffusione del virus.

La vicenda richiama l’attenzione sulla necessità di sorveglianza epidemiologica costante, specialmente per malattie rare che possono arrivare in Italia attraverso viaggi e contatti internazionali.

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