Eventi & CulturaGorizia
Una due giorni col d’Annunzio
Per i cent’anni della denominazione “dei Legionari” le iniziative del Centro Studi Dannunziani e Patriottici l’11 e 12 settembre. Le interviste agli organizzatori

RONCHI DEI LEGIONARI – Sono passati esattamente cento anni da quando Ronchi prese la denominazione “dei Legionari” in memoria della Marcia su Fiume che seguirà la Vittoria Mutilata della Prima Guerra Mondiale. Protagonista indiscusso un uomo che ancora oggi è sulla bocca di tanti, tantissimi – amato, odiato – precursore dei tempi, ispiratore, condottiero, artista, influencer ante litteram: Gabriele d’Annunzio.
Il Centro Studi Dannunziani e Patriottici, fondato dal giornalista e saggista storico Cristiano Vignali e dal saggista e critico d’arte Roberto d’Amato, organizza pertanto una due giorni di appuntamenti tra Ronchi e Tarnova a riguardo.
L’11 Settembre, alle ore 18.00, si terrà presso il monumento situato a Monfalcone (fronte cimitero di Ronchi) la Cerimonia di Commemorazione della Marcia su Fiume partita proprio da Ronchi nella notte fra l’11 e il 12 settembre 1919, guidata dal Vate d’Italia.
A seguire, ore 19.30, si terrà presso la sala bar dell’Hotel Doge Inn, la presentazione dei libro dello studioso dannunziano e bibliotecario Ruggero Morghen “Da Piazza San Sepolcro a Fiume Città di Vita” e quella della “Guida agli itinerari dannunziani in Veneto e FVG” della scrittrice Laura Fiorentini.
La mattina del 12 settembre invece, presso l’Altopiano di Tarnova, in calendario la Cerimonia Commemorativa in Onore dei Militi che in quella selva difesero l’Italianità della Venezia Giulia.
“Ormai in Italia è norma che storia e identità nazionale e locale vengano pressoché ovunque messe in secondo piano, rispecchiando la società di questo scorcio di XXI secolo in cui alle cose si danno solo valori materiali ed economici e non più simbolici. Ebbene, col nostro esempio vogliamo dimostrare che esiste ancora chi si sacrifica in valori e ideali superiori. La lotta del nostro Centro Studi è quella del sovranismo contro il globalismo, dell’umanità contro il profitto, della civiltà contro la barbarie del buio di questo novello medioevo tecnologico che sta scendendo sull’Italia e tutta l’area euromediterranea” sono le parole di Cristiano Vignali che illustra lo spirito e la filosofia del Centro Studi.
Al quale replica il d’Amato con “vogliamo cercare di far conoscere la nostra realtà e le nostre iniziative anche all’estero, per questo oltre ad organizzare iniziative culturali italofile e dannunziane anche fuori Italia come già facciamo (come ad esempio proprio a Fiume!), ci piacerebbe organizzare qualche evento alla presenza di Ambasciatori o rappresentanti governativi di importanti Stati come ad esempio la Russia e la Cina”.
Creare nel suo piccolo un movimento di opinione e culturale sovranista quindi uno degli obiettivi del Centro Studi, “ed è dunque a tal fine che la figura del d’Annunzio che promuoviamo è quella del Padre della Patria: l’intellettuale – ultimo degli antichi e primo dei moderni – che forgia l’identità culturale degli Italiani, del condottiero che affonda nella tradizione greco – romana e, infine nel capo di Stato che oscilla tra il capitano di ventura, il principe rinascimentale e il leader politico ideologo del Novecento” conclude ancora il Vignali. Già, perchè GdA era tutto questo.
Gli orari delle cerimonie di Ronchi e Tarnova per motivi logistici ed organizzativi potrebbero subire delle variazioni, pertanto per partecipare conviene sempre meglio contattare gli organizzatori.
Per info e partecipazione: 3888931953 – 3331438204

La Cerimonia di Commemorazione della Marcia su Fiume del 2024. Foto di Cristiano Vignali
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

You must be logged in to post a comment Login