Seguici su

Economia & Lavoro

In Friuli-Venezia Giulia il risparmio postale (libretti e buoni fruttiferi) vale oltre 5 miliardi

In Friuli-Venezia Giulia il risparmio postale supera i 5 miliardi di euro: oltre 1,8 miliardi in libretti e 3,7 miliardi in buoni. A Udine e Pordenone i maggiori depositi. Cresce la fiducia nelle Poste

Avatar

Pubblicato

il

Libretti e buoni postali
Libretti e buoni postali (© DDW)

In Friuli-Venezia Giulia il risparmio postale supera i 5 miliardi di euro, confermandosi tra le scelte finanziarie più amate dai cittadini della regione. Il dato è emerso nel corso dell’evento celebrativo per i 150 anni del Risparmio Postale, svoltosi al Centro Congressi “La Nuvola” di Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dei vertici di Poste Italiane e della Cassa Depositi e Prestiti.

Questa forma di risparmio, nata nel 1875 con i Libretti Postali e arricchita nel 1925 con i Buoni Fruttiferi, rappresenta ancora oggi un pilastro di stabilità, fiducia e sicurezza per milioni di italiani.

Il presidente Mattarella durante il suo intervento

Il presidente Mattarella durante il suo intervento

I numeri del risparmio in Friuli-Venezia Giulia

La regione si distingue per una forte propensione al risparmio. Secondo i dati diffusi da Poste Italiane, 444 mila libretti di risparmio e 668 mila buoni fruttiferi sono attualmente attivi in Friuli-Venezia Giulia.
Nel dettaglio:

  • Gorizia: 51 mila libretti e 67 mila buoni;
  • Pordenone: 124 mila libretti e 181 mila buoni;
  • Trieste: 67 mila libretti e 75 mila buoni;
  • Udine: 202 mila libretti e 345 mila buoni.

Il valore complessivo dei depositi è di oltre 1,8 miliardi di euro nei libretti e oltre 3,7 miliardi nei buoni. A Udine si concentra il maggior volume di risparmio, con quasi 2 miliardi di euro investiti, seguita da Pordenone, che supera 1,5 miliardi.

Un risparmio che guarda anche alle nuove generazioni

Interessante il dato relativo ai minori: il 2% dei libretti e il 6% dei buoni sono infatti intestati ai più giovani. Un segnale che evidenzia la volontà delle famiglie di trasmettere ai figli una cultura del risparmio basata su strumenti solidi e garantiti.

A livello regionale, il 54% dei cittadini possiede un Buono Fruttifero Postale e il 36% un Libretto di Risparmio.

Poste Italiane: sicurezza e trasparenza al servizio dei cittadini

Dal 1875 a oggi, il successo del risparmio postale è legato ai suoi principi fondanti: sicurezza, semplicità e trasparenza. Poste Italiane ricorda che i Buoni Fruttiferi e i Libretti di Risparmio sono garantiti dallo Stato italiano, esenti da costi (salvo gli oneri fiscali), e che i buoni beneficiano di una tassazione agevolata ed esenzione dall’imposta di successione.

Basso: “Collaborazione con Poste Italiane esempio di partecipazione civica”

All’evento romano hanno partecipato diversi rappresentanti istituzionali del Friuli-Venezia Giulia, tra cui i sindaci di Pordenone, Pravisdomini, Pasiano di Pordenone, Coseano e San Pietro al Natisone.
Il sindaco di Pordenone, Alessandro Basso, ha sottolineato come la collaborazione con Poste Italiane confermi le grandi opportunità offerte nel corso della storia in termini di territorialità, presenza e presidio anche nei paesi più piccoli.

Sindaci Fvg presenti

Sindaci Fvg presenti

Basso ha poi aggiunto: “A Pordenone abbiamo avviato una progettualità che favorisce il territorio e rappresenta un elemento di partecipazione attiva alla vita cittadina. Ringrazio Poste Italiane anche per i progetti che realizzeremo insieme in vista della Capitale della Cultura.

Un patrimonio di fiducia che unisce il Paese

A livello nazionale, il risparmio postale supera i 25 miliardi di euro tra libretti e buoni: un segno tangibile di fiducia verso strumenti che hanno accompagnato generazioni di italiani. Anche in Friuli-Venezia Giulia, i numeri confermano una tendenza solida: 2,7 milioni di libretti per un valore di oltre 17 miliardi e 1,7 milioni di buoni per 7,8 milioni di euro. Una realtà che racconta una regione prudente ma dinamica, capace di unire tradizione finanziaria e modernità digitale, grazie anche ai servizi online e alle app di Poste Italiane.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?