Friuli-Venezia Giulia e Repubblica Ceca, nuova partnership strategica per crescita e sviluppo

Le relazioni tra il Friuli-Venezia Giulia e la Repubblica Ceca si rafforzano ulteriormente grazie alla futura firma di un protocollo di intesa con la regione della Vysocina, volto allo scambio di esperienze e progettualità in settori chiave. Questo è quanto emerso dall’incontro tenutosi a Trieste, tra l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, e una delegazione del Comitato economico del Parlamento ceco, guidata dal presidente Ivan Adamec.

Settori chiave della collaborazione

Industria, ricerca e innovazione, turismo, cultura, assistenza sanitaria e sociale, sport e gestione dei servizi pubblici sono le aree strategiche individuate per sviluppare ulteriormente il partenariato. La scelta del Friuli-Venezia Giulia come prima tappa italiana della missione ceca conferma l’importanza strategica della regione nel panorama internazionale.

Asset strategici del Friuli-Venezia Giulia

Bini ha sottolineato l’importanza strategica della regione, citando in particolare il porto franco internazionale di Trieste, una rete ferroviaria efficiente e ben integrata con l’Europa centrale, solide infrastrutture interportuali e significativi incentivi fiscali per gli investitori industriali. Elementi che, unitamente alla Zona Logistica Semplificata, costituiscono un potente catalizzatore di sviluppo economico e attrazione di investimenti.

Export in crescita dopo la pandemia

Nel periodo post-pandemia, il Friuli-Venezia Giulia ha registrato un incremento significativo delle esportazioni verso la Repubblica Ceca, con un aumento del 14,4% rispetto al 2019. Un risultato che attesta il valore delle relazioni economiche già esistenti, arrivate a circa 400 milioni di euro e posizionando il Paese al sedicesimo posto tra i principali destinatari delle esportazioni regionali.

Visita strategica al terminal Siot

La delegazione ceca, accompagnata anche dal console onorario Paolo Petiziol, ha visitato le strutture del porto di Trieste e il terminal petrolifero della Siot, evidenziando l’importanza di questa infrastruttura energetica vitale per la Repubblica Ceca e l’intera Europa centrale.

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