Seguici su

Trieste

Alloggi popolari, Ater Trieste apre il nuovo bando

Oltre mille domande già ricevute per gli alloggi popolari: il nuovo bando Ater Trieste scadrà a metà ottobre

Avatar

Pubblicato

il

Trieste - Ater Trieste
Trieste ( © Depositphotos)

Lo scorso 19 maggio è stato aperto il bando di concorso di Ater Trieste per l’edilizia sovvenzionata destinato ai sei comuni di competenza. Il bando rimarrà aperto fino a venerdì 17 ottobre 2025. In totale sono stati messi a disposizione 110 nuovi alloggi, situati nei complessi di via del Prato, pendice Scoglietto, via Gradisca e via Gemona a Trieste. Gli alloggi, di nuova costruzione, saranno disponibili per tutta la durata del bando. Nei comuni minori non vi sono invece nuove costruzioni, ma esclusivamente abitazioni derivanti da interventi di riatto.

Cosa cambia rispetto ai bandi precedenti

Quest’anno sono state introdotte alcune modifiche rispetto ai requisiti e ai criteri di assegnazione. È richiesta infatti una residenza continuativa di almeno due anni in Friuli-Venezia Giulia al momento della presentazione della domanda. Inoltre, non verranno più attribuiti punti per gli anni di residenza, ma verrà invece assegnato un punteggio di tre punti ai candidati già presenti nell’ultima graduatoria del bando precedente. Rimane invariato il requisito economico con un limite Isee fissato a 20 mila euro.

La domanda di partecipazione può essere inoltrata, oltre ai tradizionali canali e tramite i sindacati degli inquilini, anche attraverso il portale online di Ater Trieste, accessibile direttamente dal sito istituzionale tramite identità digitale. Ater precisa inoltre che, con l’entrata in vigore della graduatoria definitiva 2025, le precedenti graduatorie del bando 2019 decadranno automaticamente.

Aumenta la richiesta di case popolari

I dati raccolti fino al 30 luglio confermano una crescita significativa nella domanda di edilizia pubblica. Sono infatti ben 1.550 le domande pervenute nei sei comuni, di cui 1.402 solo nella città di Trieste. Rispetto al bando 2019, nei primi due mesi e mezzo di apertura erano state raccolte circa 1.060 domande, registrando così un incremento pari al 46%. Questo aumento testimonia come l’alloggio pubblico rappresenti una soluzione fondamentale per molti cittadini che cercano un’abitazione a canone calmierato.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?