Pordenone
Sicam 2025 Pordenone: traffico, parcheggi e disagi in città
Tra traffico, sosta selvaggia e ordinanze poco rispettate, Pordenone affronta le giornate più intense del Sicam tra luci e ombre

Bene, ma non benissimo. Così si potrebbe riassumere la settimana del Sicam, la fiera internazionale dedicata ai componenti e alle forniture per l’industria del mobile, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno a Pordenone.
L’affluenza è stata altissima, con migliaia di visitatori provenienti da tutta Europa. Ma se il bilancio per la fiera è positivo, non altrettanto si può dire per i residenti, che per quattro giorni – dal 14 al 17 ottobre – si sono trovati a convivere con auto ovunque, disagi alla circolazione e una qualità della vita ridotta ai minimi termini.
Ordinanza comunale e prime migliorie rispetto al 2024
Rispetto allo scorso anno, la città ha mostrato una gestione più ordinata del traffico, grazie all’ordinanza comunale che vieta la sosta, con rimozione forzata, dalle 8 alle 20 in alcune strade strategiche.
In particolare, via Amalteo, via Montecavallo, via Cerdoni e via Fortunio sono state presidiate e liberate dai veicoli: qui la segnaletica provvisoria ha funzionato e le auto sono “un lontano ricordo”.
Un miglioramento che testimonia gli sforzi dell’amministrazione nel mitigare l’impatto della fiera sul tessuto urbano.
Dove le regole saltano: le vie del caos
Appena però si supera il limite dei cartelli di divieto, le regole spariscono. In via Cerdoni, a due passi dal parcheggio del Policlinico, le auto occupano entrambi i lati nonostante il divieto visibile.
Situazione analoga in via del Zoccolo, trasformata in un senso unico di fatto a causa della sosta selvaggia, e in via Amalteo, dove i marciapiedi sono invasi dalle gomme dei veicoli, rendendo impossibile il passaggio ai pedoni.
Il culmine del caos si è toccato in via Murri, all’incrocio con via Montecavallo e via Bassini, dove due auto sono arrivate a un passo dalla collisione. “Colpa non di chi guida, ma di chi parcheggia”, commentano alcuni residenti esasperati.
Zone critiche e sfida alla sorte
Le uniche aree dove l’ordinanza comunale non ha sortito effetti sono via Dogana, nei pressi del supermercato Lidl, e via Buozzi, dove diversi automobilisti hanno preferito rischiare la multa pur di trovare posto.
Nonostante i controlli della Polizia Locale, le violazioni continuano a essere frequenti, segno che l’afflusso straordinario di visitatori mette a dura prova il sistema viario cittadino.
Vallenoncello, il ritorno dei parcheggi sulla ciclabile
Infine, un salto a Vallenoncello, dove due anni fa molti automobilisti avevano trasformato la ciclabile in un parcheggio personale. Dopo i progressi del 2024 grazie ai controlli serrati, nel 2025 alcune auto sono tornate a occupare la pista ciclabile.
“A volte ritornano”, commentano ironicamente i residenti, ricordando che la gestione del traffico durante grandi eventi resta una sfida aperta per Pordenone.
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