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Cronaca & Attualità

Università, la Regione contribuisce a sostenere i costi per l’iscrizione ai master

L’ammontare del contributo corrisponde al 30 per cento del costo di iscrizione al master, al corso di specializzazione o di perfezionamento fino ad un massimo di 3 mila euro

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FVG – La Regione Friuli Venezia Giulia conferma il sostegno alla formazione post-laurea attraverso la concessione di contributi destinati a ridurre i costi di iscrizione ai master universitari di I e II livello offerti ai giovani neolaureati dall’Università di Trieste, dall’Università di Udine, dai Conservatori di musica e dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa). Lo ha affermato l’assessore regionale all’Istruzione all’indomani della pubblicazione sul sito di Ardis, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio, dell’avviso pubblico per l’abbattimento dei costi di partecipazione a corsi di Alta formazione attivati nell’a.a. 2022/2023 dagli atenei del sistema universitario regionale. Per la Regione, come ha spiegato l’assessore, investire in conoscenza è una priorità e una scelta strategica. L’intendimento, infatti, è promuovere politiche di alta formazione con un triplice obiettivo: aiutare chi non ha sufficienti mezzi, qualificare sempre di più la futura classe dirigente del territorio regionale e, infine, rendere ancora più attrattivo per giovani talenti il sistema Friuli Venezia Giulia.
Si tratta di un intervento che va di pari passo in maniera organica con altri provvedimenti adottati in questi anni dall’Amministrazione regionale, finalizzati a garantire il diritto allo studio e a mettere ulteriormente in connessione l’Alta formazione con le esigenze occupazionali del territorio.

L’ammontare del contributo corrisponde al 30 per cento del costo di iscrizione al master, al corso di specializzazione o di perfezionamento fino ad un massimo di 3 mila euro. L’intervento è destinato, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, agli studenti con Idee per prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario non superiore a 30 mila euro.
Il finanziamento è rivolto anche a chi è già occupato, come ha sottolineato l’esponente della Giunta. Una scelta, questa, dettata dalla volontà di accentuare la competitività dei nostri giovani e delle imprese.
La domanda deve essere compilata esclusivamente online attraverso i portali delle istituzioni e il termine di chiusura di presentazione delle richieste coincide con il termine fissato da ciascun ateneo per l’iscrizione al master, corso di specializzazione o di perfezionamento.
Il contributo verrà erogato alla fine del percorso formativo, cioè a titolo di rimborso perché sarà necessario verificare il conseguimento del titolo finale e la partecipazione in presenza ad almeno il 70% delle ore di lezione.

Gli studenti comunitari e non comunitari, non residenti in Italia, per il rilascio dell’Isee universitario parificato devono rivolgersi esclusivamente ai Caf convenzionati. La dotazione finanziaria complessiva messa a disposizione dalla Regione ammonta a 260 mila euro.
I contributi non sono cumulabili con altre borse di studio o contributi erogati da altri soggetti pubblici e/o privati. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi ad Ardis http://www.ardiss.fvg.it/contenuti.php?view=news&id=10391&tipo=evidenza o alle segreterie degli Atenei di appartenenza.

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