Seguici su

Cronaca & Attualità

Turista cade con ebike sul Lussari: soccorsa a Tarvisio

Turista austriaca cade con l’e-bike sul sentiero delle Croci: secondo incidente in due giorni nella zona del Lussari

Avatar

Pubblicato

il

Elicottero soccorso alpino -
Elicottero soccorso alpino ( © Depositphotos)

Una turista austriaca si è infortunata al polso mentre percorreva in sella alla sua e-bike il sentiero delle Croci, il suggestivo itinerario che da Riofreddo porta verso il Monte Lussari, nel comune di Tarvisio. L’incidente è avvenuto a quota 900 metri, nel primo pomeriggio di oggi, tra le 13 e le 13:30.

Scende da sola fino alla strada e incontra i soccorritori

La donna, nonostante il dolore, è riuscita a raggiungere autonomamente la strada sottostante, dove ha incrociato i soccorritori del Soccorso alpino della stazione di Cave del Predil, attivati dalla centrale operativa Sores. Dopo una prima valutazione delle sue condizioni, è stata accompagnata al poliambulatorio di Tarvisio per le cure del caso.

Due incidenti in due giorni nella stessa zona

Questo episodio segue di appena 24 ore un tragico incidente avvenuto nella stessa area, dove un ciclista sloveno ha perso la vita in seguito a una caduta in e-bike. Una coincidenza preoccupante, che ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza dei percorsi montani e sull’uso delle biciclette a pedalata assistita in contesti naturali impegnativi.

L’allarme del Soccorso alpino: “Non basta salire in sella”

Attraverso una nota ufficiale, il Soccorso alpino ha voluto lanciare un appello alla prudenza. L’e-bike, sebbene faciliti la pedalata, non sostituisce le competenze tecniche né la preparazione fisica, soprattutto quando si affrontano sentieri impervi e di montagna. “È necessario affrontare questi percorsi con consapevolezza e dotandosi di attrezzatura adeguata, oltre a conoscere i propri limiti”, sottolineano i soccorritori.

E-bike e montagna: un binomio da affrontare con cautela

Il crescente uso delle e-bike nei percorsi alpini rappresenta un’opportunità per avvicinare più persone alla natura, ma comporta anche nuove sfide per la sicurezza. Le alte velocità raggiungibili, il peso del mezzo e la varietà del terreno rendono fondamentale una corretta preparazione, sia tecnica che fisica. Le autorità invitano a non sottovalutare i pericoli e a informarsi sulle condizioni dei sentieri prima di partire.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?