FVG, fondi ai teatri piccoli e medi: “Presìdi di vita civica”

I teatri di piccole e medie dimensioni rappresentano molto più che semplici luoghi di spettacolo. Secondo Mario Anzil, vicegovernatore del Friuli-Venezia Giulia con delega alla Cultura, questi spazi sono veri e propri presìdi culturali e civici, fondamentali per la vitalità dei territori. Con l’approvazione della nuova delibera, la Giunta regionale riafferma il proprio impegno nel sostegno e nella valorizzazione di queste strutture.

Obiettivo: sicurezza, funzionalità e tecnologia

Il provvedimento prevede una serie di interventi volti alla manutenzione ordinaria, al miglioramento funzionale, alla messa in sicurezza e all’adeguamento tecnologico delle sale teatrali. L’iniziativa riguarda l’annualità 2025 e intende incentivare, fino al 100% della spesa ammissibile, i progetti di adeguamento delle sale di piccole e medie dimensioni presenti in Friuli-Venezia Giulia.

Fondi per 11 strutture selezionate

In dettaglio, verranno finanziati otto teatri piccoli (fino a 300 posti) per un totale di 388.800 euro, e tre teatri medi (da 301 a 800 posti) con uno stanziamento di 300.000 euro. Sono invece escluse le sale più grandi, con oltre 800 posti, che avevano già beneficiato di importanti contributi nei bandi del 2020 e 2022.

Valorizzare la cultura diffusa

Anzil ha sottolineato che la Regione punta a sostenere la cultura diffusa, garantendo accessibilità, partecipazione e qualità della vita nelle comunità locali. Il rafforzamento delle infrastrutture culturali è visto come un elemento chiave per mantenere vivo il tessuto sociale e culturale del territorio.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook