Sport
Argento e bronzo per Tara Dragaš: la friulana brilla in Romania
Doppio podio per Tara Dragaš in Romania: l’atleta friulana conquista bronzo e argento alla World Challenge Cup

Due medaglie e tanto carattere. Alla World Challenge Cup 2025 di ginnastica ritmica, disputata nella Polyvalent Hall di Cluj-Napoca, Tara Dragaš ha dimostrato tutto il suo talento con una delle sue performance più convincenti sul palcoscenico internazionale. L’atleta dell’Associazione Sportiva Udinese e delle Fiamme Oro ha chiuso quinta nel concorso generale, ma ha soprattutto conquistato il bronzo alla palla (28.400) e l’argento alle clavette (29.100), salendo sul podio in due finali di specialità.
Continuità e maturità dopo Milano
Reduce dall’ottima prova alla World Cup di Milano, Tara ha confermato che il suo percorso di crescita è ormai una solida realtà. A sottolinearlo è l’allenatrice Špela Dragaš, che segue l’atleta insieme a Valeria Pysmenna e alla coreografa Laura Miotti. «Il bronzo alla palla è una grande soddisfazione», ha commentato, «considerando che l’esercizio è stato modificato in corsa. Ci è voluto tempo per assimilarne le nuove difficoltà, ma ora i risultati sono sotto gli occhi di tutti».
Anche nelle clavette, Tara ha saputo imporsi grazie a due esercizi puliti e precisi, dimostrando un’ottima preparazione e capacità di concentrazione.
Un personal best e un futuro tutto da scrivere
Sebbene la finale al cerchio non abbia regalato un’altra medaglia, Tara ha comunque raggiunto il suo miglior punteggio in carriera (29.650) in qualifica, sfiorando un altro podio. Qualche imprecisione in finale ha abbassato il punteggio a 28.000, ma l’ingresso tra le finaliste è comunque un grande traguardo. Meno fortunata l’esibizione al nastro, condizionata da un nodo, ma si tratta di un attrezzo su cui lo staff non cerca conferme immediate.
La soddisfazione dell’ASU
Nicola Di Benedetto, direttore generale dell’Associazione Sportiva Udinese, ha commentato con entusiasmo il successo di Tara: «È emozionante vedere il lavoro di anni prendere forma. Il progetto costruito da Tara e Špela, fatto di passione e dedizione, sta dando i suoi frutti. Ma conoscendo Tara, sappiamo che questo è solo l’inizio».
Tra riposo, stage e nuovi obiettivi
Ora per Tara qualche giorno di recupero in Italia, prima di un nuovo stage ospitato proprio dall’ASU nei primi giorni di agosto. Successivamente la ginnasta si trasferirà a Desio per allenamenti e un incontro informale con la squadra tedesca, per poi volare in Brasile. A Vitória, inizierà la preparazione finale per i Campionati del Mondo di Rio, il vero banco di prova per il futuro azzurro.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

You must be logged in to post a comment Login