Cronaca & AttualitàUdine
Nuova vita ai castagneti, risorsa preziosa nelle Valli del Natisone
La ripresa della produzione di castagne nelle Valli del Natisone rappresenta un’opportunità economica, storica e culturale, capace di sviluppare filiere locali e valorizzare il turismo e il paesaggio del territorio

La produzione delle castagne torna protagonista nelle Valli del Natisone, un territorio che da sempre lega la sua identità culturale ed economica a questo frutto prezioso. Il tema è stato al centro del convegno “Il ripristino di castagneti e la realizzazione di nuovi impianti di castagno”, organizzato dall’ERSA a San Pietro al Natisone, alla presenza dell’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Stefano Zannier.
Un patrimonio storico-culturale da valorizzare
Come sottolineato da Zannier, il recupero della produzione di castagne non è solo un’opportunità economica, ma riveste anche un’importante valenza storica e culturale. La tradizione della coltivazione del castagno ha segnato profondamente le comunità locali, rappresentando una fondamentale fonte di sostentamento nel passato.

L’assessore Zannier in un castagneto delle Valli del Natisone
Opportunità per filiere produttive e turismo
Il ritorno della produzione castanicola potrebbe favorire la nascita di nuove filiere produttive in grado di rilanciare l’economia locale, ma anche di attrarre turismo attraverso la valorizzazione paesaggistica e culturale del territorio. In particolare, l’inserimento dei castagneti nei percorsi turistici locali potrebbe rappresentare un volano importante per l’intera area.
La gestione agricola dei castagneti
Secondo l’assessore Zannier, è importante distinguere tra due diverse modalità di intervento: da un lato, incentivare impianti di castagno specificamente dedicati alla produzione intensiva in aree agricole; dall’altro, mantenere la tradizione e il paesaggio esistente attraverso interventi mirati in aree boschive, evitando trasformazioni drastiche e non realistiche di boschi misti in castagneti monocolturali.
Strategie realistiche e sostenibili
Per garantire il successo del rilancio castanicolo nelle Valli del Natisone, sarà dunque necessario agire con strategie realistiche, attente alle peculiarità del territorio e al rispetto degli equilibri ecologici e paesaggistici. Questa prudenza aiuterà a evitare eventuali difficoltà legate a trasformazioni ambientali complesse e difficili da realizzare.
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