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Trieste ospita il 1° Campionato italiano di vela d’altura Orc Double Handed

Due regate tra il golfo e la Croazia con trenta imbarcazioni. Un evento che unisce sport e sostenibilità, simbolo del legame tra città e mare

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L'assessore regionale Fabio Scoccimarro alla cerimonia di apertura
L'assessore regionale Fabio Scoccimarro alla cerimonia di apertura

Trieste si conferma capitale della vela ospitando il primo Campionato italiano di vela d’altura Orc Double Handed, organizzato dalla Società Triestina della Vela. Un evento che non è solo sportivo, ma anche simbolo del legame indissolubile tra la città e il mare.

Scoccimarro: “Sport e ambiente uniti in un’unica filosofia”

Alla cerimonia inaugurale, l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Scoccimarro ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti “il matrimonio tra sport e ambiente”, un modo per promuovere sostenibilità e rispetto del mare, valori sempre più centrali nelle manifestazioni veliche.

Le regate in programma

Il campionato vede una trentina di imbarcazioni con equipaggi di due persone, italiani e stranieri, impegnati in due prove:

  • la prima, offshore nel golfo di Trieste, prevista per l’intera giornata del 27 agosto;
  • la seconda, con partenza al tramonto da piazza Unità, destinata a protrarsi per tutta la notte fino al faro di San Giovanni in Pèlago (Croazia), con rientro a Trieste il 28 agosto.

Un evento storico per la vela italiana

La formula Orc Double Handed è già diffusa a livello europeo e mondiale, ma solo nel 2025 la Federazione Italiana Vela ha deciso di istituire un vero campionato nazionale, affidandone l’organizzazione a Trieste.

Il momento inaugurale è stato suggellato dall’alzabandiera su “Nibbio”, imbarcazione ultra centenaria protagonista della storia della Barcolana. Una scelta dal forte valore simbolico che unisce passato e futuro della vela triestina.

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