Eventi & Cultura
Suns Europe 2025 Friuli: programma, date e novità dell’11ª edizione
Suns Europe 2025 porta in Friuli le lingue minoritarie d’Europa: dieci giorni di musica, cinema e arte per celebrare la diversità culturale
Dal 27 novembre al 6 dicembre 2025, il FVG accoglierà la 11ª edizione di Suns Europe, il festival delle arti in lingua minorizzata che intreccia musica, cinema, teatro e letteratura in un dialogo creativo tra culture e identità. Ideato e promosso dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane, il festival gode del sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF, dei Comuni di Udine e Codroipo e della Fondazione Friuli.
Da oltre un decennio Suns Europe dimostra come le lingue minoritarie non siano un’eredità del passato, ma una forza viva e contemporanea capace di generare arte, dialogo e innovazione.
Le voci del territorio e d’Europa
Nel corso della presentazione ufficiale, Eros Cisilino, presidente dell’ARLeF, ha sottolineato come “Suns Europe promuova il friulano come lingua viva e capace di dialogare con il mondo”. Per Federico Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine, il festival è “un laboratorio di visioni per il futuro dell’Europa e della nostra comunità”.
Anche Codroipo sarà protagonista con un concerto all’Ottagono il 5 dicembre, che ospiterà artisti internazionali come Marius Ziska, Mali Hâf, No Good meets Passion e Shardana. Il vicesindaco Giacomo Trevisan ha ricordato come il festival sia “un’occasione per riflettere sulla nostra identità e mantenerla viva nel confronto con le altre”.
La musica come cuore pulsante
La musica rimane il centro vitale di Suns Europe. Gli eventi prenderanno il via venerdì 28 novembre a San Vito al Tagliamento con Maddi, Alffa e Banelli Claudio, per poi spostarsi a Cormons sabato 29 con Alvise Nodale. Dopo le tappe a Udine e Codroipo, il gran finale sarà sabato 6 dicembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine con il concertone conclusivo: sul palco Lia Sampai (Catalogna), Mali Hâf (Galles), Marius Ziska (Isole Fær Øer), No Good meets Passion (Friuli), Popcorner (Ladini), Shardana (Sardegna) e Verde Prato (Paesi Baschi).
Un viaggio musicale che attraversa mari, montagne e generazioni, con le lingue minorizzate come protagoniste assolute.
Cinema, letteratura e teatro
Suns Europe non è solo musica. Al Visionario di Udine tornerà la sezione cinema, con anteprime come “Natisa” di Stefano Giacomuzzi, “Kneecap” di Rich Peppiatt e “Il Mohicano” di Frédéric Farrucci. Il programma letterario vedrà protagonisti Stiefin Morat, Suso de Toro, Ibai Atutxa e Laia Perearnau, voci delle lingue friulana, galiziana, basca e catalana.
Non mancherà il teatro, con “Tant che Tupamaros”, lettura scenica tratta dai racconti di Paolo Patui e interpretata da Massimo Somaglino, Alessio Zoratto e Luca Colussi.
Giovani, scuole e volontari
Sabato 6 dicembre, la mattina, al Giovanni da Udine, si terrà Scuele Europe, conferenza-concerto dedicata agli studenti sul valore del plurilinguismo. Come ogni anno, l’organizzazione cerca volontari per collaborare al festival e vivere da vicino un’esperienza europea unica. Gli interessati possono scrivere a volontari@sunsfestival.com o visitare il sito www.sunseurope.com.
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