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Terme Marine di Grado rinate, polo d’eccellenza per turismo e salute
Inaugurate le nuove Terme Marine di Grado: oltre 16 milioni di euro investiti dalla Regione per un polo del benessere moderno, attivo tutto l’anno e strategico per il futuro turistico della città

Le nuove Terme Marine di Grado non sono solo un’opera di riqualificazione, ma un investimento strategico sul futuro turistico ed economico della città. Lo ha ribadito il governatore del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo all’inaugurazione del rinnovato polo termale, frutto di un investimento regionale complessivo di oltre 16 milioni di euro.
Un progetto sul quale la Regione ha creduto fin dall’inizio, puntando su infrastrutture di qualità, capaci di valorizzare le eccellenze locali e di rafforzare la competitività turistica del territorio.
Riqualificato uno storico simbolo di Grado
L’intervento ha interessato la completa riqualificazione dello storico complesso termale, il cui primo edificio risale al 1974. Il progetto ha previsto il rifacimento e l’ammodernamento totale della struttura, con l’inserimento di impianti e attrezzature di ultima generazione, in linea con i più avanzati standard europei in materia di salute e benessere.
“Le nuove Terme Marine rappresentano un esempio virtuoso di integrazione tra salute, benessere e turismo – ha sottolineato Fedriga – e aprono una prospettiva di sviluppo che guarda ai prossimi decenni”.

Il governatore Massimiliano Fedriga all’inaugurazione delle nuove Terme marine di Grado
Un tassello chiave per la riqualificazione del retrospiaggia
Il progetto si inserisce in una visione più ampia di rigenerazione urbana, che coinvolgerà anche l’area del retrospiaggia, considerata strategica per il futuro di Grado.
Secondo il governatore, investire oggi è fondamentale per evitare che anche località di eccellenza possano perdere attrattività nel lungo periodo.
“Se non siamo in grado di offrire sempre qualcosa di più – ha rimarcato – rischiamo di essere penalizzati. Su Grado dobbiamo continuare a investire e a crederci”.
Bini: “Cantieri chiusi in tempi record, turismo FVG in forte crescita”
All’inaugurazione erano presenti anche l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, il sindaco di Grado Giuseppe Corbatto e il presidente di Grado Impianti Turistici (Git), Roberto Marin.
Bini ha evidenziato il coraggio e la lungimiranza della Regione, che ha consentito di portare a termine i primi due lotti dell’intervento, annunciando che sono già state stanziate ulteriori risorse per un terzo lotto, che prevede la realizzazione di una nuova ala adiacente alla struttura.
Un ringraziamento particolare è andato a PromoTurismoFVG, che ha gestito direttamente i lavori, permettendo di concludere i cantieri in tempi record.
“Con interventi di questa qualità – ha concluso Bini – stiamo cambiando il volto del turismo del Friuli-Venezia Giulia. E i numeri ci stanno dando ragione: già a ottobre 2025 abbiamo superato i 10 milioni di turisti”.
Un progetto sviluppato per fasi
I lavori sono iniziati nel 2022, con una prima riapertura che ha reso operativo il primo piano.
Il secondo lotto, avviato a fine 2024, ha completato anche il secondo piano della struttura. È già in programma un ulteriore intervento, dedicato al potenziamento dei servizi sanitari e all’introduzione di nuove proposte per la cura della persona e il relax.
Wellness, salute e famiglie: l’offerta delle nuove Terme
Il rinnovamento ha dato vita a un polo del benessere moderno e multifunzionale, che comprende:
- area wellness-spa con percorsi innovativi di calore e acqua
- spazi beauty dedicati
- trattamenti specializzati come crioterapia e stanza del sale
- zona relax e centro fitness all’avanguardia
- area medico-termale pensata anche per famiglie e bambini
L’obiettivo è chiaro: fare delle Terme Marine di Grado una destinazione internazionale di riferimento per il benessere scientifico e sostenibile, rafforzando l’identità della città come “Isola del sole e del bel vivere”, attiva 365 giorni all’anno.
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