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Mercato immobiliare: gli ottimi numeri del 2022

Il 2021 è stato un anno da record per il settore immobiliare

Selena Bernardi

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Il 2021 è stato un anno da record per il settore immobiliare, in Friuli Venezia Giulia e non solo. Dopo il 2020 nero per via delle restrizioni del Covid, nei 12 mesi successivi i volumi di acquisto sono stati raggiunti e superati.

Dopo numeri del genere, gli operatori del settore non si aspettavano certo un 2022 altrettanto stellare. In un contesto nazionale caratterizzato da un generale rallentamento della crescita delle transazioni, in Friuli Venezia Giulia è stato possibile assistere, invece, a una situazione sorprendente, ossia un ulteriore aumento rispetto al 2021.

Numeri alla mano –  nello specifico quelli dell’Osservatorio Fimaa, resi ufficiali alla fine dello scorso gennaio nel corso di un evento che ha avuto luogo a Trieste – rispetto al 2021, nel 2022 sono state concluse il 6% in più delle compravendite immobiliari.

Case (nuove) sempre più costose

In linea con il trend nazionale è l’aumento del valore degli immobili, in particolare di quelli nuovi. Nel territorio del Friuli Venezia Giulia, è possibile apprezzare degli incrementi a dir poco consistenti. Giusto per fare un esempio, citiamo i picchi di Udine, che arrivano, in alcuni casi, anche a un ragguardevole +27%.

A Trieste, invece, si parla del 20, mentre a Gorizia e a Pordenone del 10. Se si guarda alla media regionale, dal 2021 al 2022 è possibile notare un aumento del valore medio al metro quadro pari al 5%.

Gli esperti del settore real estate che hanno esaminato i dati del mercato immobiliare in Friuli Venezia Giulia, si sono ovviamente interrogati sui motivi dietro la crescita dello scorso anno, arrivata dopo 12 mesi di performance eccellenti.

La risposta chiama in causa un aspetto su tutti: l’effetto psicologico dell’inflazione. Questo fenomeno economico, che nel corso del 2022 è tornato a farsi sentire come non faceva da tempo, ha fatto emergere in tantissime persone il desiderio di tornare al mattone come forma di investimento e di protezione dei propri risparmi.

Nell’anno che abbiamo salutato poco più di due mesi fa, si sono fatti sentire ancora gli effetti del post pandemia per quanto riguarda le scelte abitative. A emergenza sanitaria archiviata, è più viva che mai la voglia di trovare case tranquille, caratterizzate dalla presenza di spazi aperti ampi, dal terrazzo al giardino. Se poi l’immobile è vicino al mare, la cosa si fa ancora più interessante.

In Friuli Venezia Giulia, trovare unità immobiliari con queste caratteristiche è molto facile. Un grande vantaggio riguarda il loro essere facili da raggiungere dalle grandi città, aspetto che ha spinto molte persone a buttarsi nell’avventura dell’acquisto.

Il ruolo degli investitori stranieri

Agli ottimi numeri del mercato immobiliare nel 2022 in Friuli Venezia Giulia hanno contribuito anche gli investitori stranieri, che sono tornati a interessarsi degli immobili in Regione dopo lo stop della pandemia (la riduzione degli acquirenti internazionali ha riguardato tutte le zone del Paese).

Guardando al caso di Trieste, non si può non notare l’incremento di acquisto di immobili sul mare da parte di clientela internazionale. Nella maggior parte dei casi, si tratta di unità immobiliari legate al mondo del turismo e della ricettività alberghiera.

Anche a Gorizia e nella zona del Collio, area collinare divisa tra l’Italia e la Slovenia, gli agenti stanno notando un rinnovato interesse per gli immobili da parte di acquirenti internazionali.

Il rovescio della medaglia

Il quadro appena tracciato ha un rovescio della medaglia importante: lo stock scarso, dovuto anche ai tempi di vendita estremamente veloci, e la criticità della classe energetica. Di immobili non efficienti ce ne sono molti – si tratta di un nodo da risolvere a livello nazionale – e gli esperti del settore prevedono che, quando il mercato si stabilizzerà a seguito dei nuovi rialzi dei tassi che ci saranno nei prossimi mesi, gli utenti tenderanno a mettere sempre più in secondo piano le unità immobiliari con classe energetica bassa.

Per evitare brutte sorprese da questo punto di vista, chi acquista deve lavorare sulla qualità della selezione degli annunci. Ciò vuol dire orientarsi su quelli pubblicati da siti come Immobili Ovunque, portale che, dal 2018, propone solo case scelte da agenzie qualificate attive sul territorio.

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