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Nuovo servizio ferroviario tra Villa Opicina e Fiume

Il lancio del nuovo servizio ferroviario diretto tra Villa Opicina e Fiume segna un passo importante verso una mobilità più sostenibile e integrata in Europa centrale

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Binario ferroviario - Nuovo servizio ferroviario
Binario ferroviario ( © Depositphotos)

Un passo significativo verso la promozione della mobilità transfrontaliera è pronto ad essere compiuto con l’avvio di un nuovo servizio ferroviario diretto tra Villa Opicina e Fiume. Questa iniziativa, realizzata nell’ambito del progetto Interreg Central Europe “Sustance“, rappresenta un momento fondamentale per migliorare la connettività tra diverse regioni europee.

Collaborazione transfrontaliera per una mobilità sostenibile

Il servizio ferroviario, frutto della collaborazione tra le Ferrovie Slovene e le Ferrovie Croate, è stato progettato per offrire un’alternativa sostenibile ai viaggiatori che si spostano tra Italia, Slovenia e Croazia. Dotato di moderni comfort, come il sistema wi-fi e lo spazio dedicato a biciclette e passeggini, il nuovo treno Stadler promette un’esperienza di viaggio confortevole e conveniente.

Orari e caratteristiche del servizio

Il servizio giornaliero coprirà la tratta da Villa Opicina a Fiume in circa due ore, con partenza prevista alle 7:50 e arrivo alle 9:54. Il ritorno da Fiume sarà alle 18:25, con arrivo a Villa Opicina alle 20:40. Questi orari sono stati studiati per rispondere alle esigenze dei passeggeri e favorire la pianificazione dei loro spostamenti.

Partecipanti all’evento di lancio

All’evento di lancio, previsto per il 24 aprile, sarà presente una schiera di autorità tra cui Roberto Antonione, Segretario Generale dell’Iniziativa Centro Europea (InCE), e Cristina Amirante, assessore regionale alle infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia. Inoltre, saranno presenti rappresentanti sloveni e italiane, simboleggiando l’importanza della collaborazione transfrontaliera in questo progetto.

Impatto ambientale e sociale

Secondo una nota dell’InCE, questo nuovo servizio non solo migliorerà la connettività tra le regioni coinvolte, ma contribuirà anche alla riduzione delle emissioni causate dall’uso predominante dell’auto lungo questo tragitto. Si prevede che il progetto “Sustance” favorirà un approccio più sostenibile alla mobilità, con particolare attenzione al miglioramento del collegamento delle zone rurali, periferiche e transfrontaliere con le principali aree urbane dell’Europa centrale.

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