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Salute

Suicidi in aumento, Udine accende le luci per la prevenzione

Udine si unisce alla Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio con monumenti illuminati e eventi di sensibilizzazione. Telefono Amico Italia è in prima linea per aiutare chi vive momenti di difficoltà mentale

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Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio - Suicidi in aumento, Udine accende le luci per la prevenzione
Giornata mondiale prevenzione suicidio (© Depositphotos)

In occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, il 10 settembre, anche Udine partecipa attivamente alla campagna di sensibilizzazione organizzata da Telefono Amico Italia, un’iniziativa che si estende in tutta Italia con eventi, talk social e monumenti illuminati in blu, il colore simbolo del servizio di ascolto.

La Via Mercatovecchio di Udine si accenderà per far luce su una tematica cruciale che, oggi più che mai, necessita di attenzione. Nel 2023 sono state oltre 7.000 le richieste d’aiuto per pensieri suicidi pervenute a Telefono Amico Italia, con un incremento del 24% rispetto all’anno precedente. Nonostante una lieve diminuzione nel 2024, il numero di chiamate rimane significativamente superiore rispetto ai livelli pre-pandemia.

La situazione in Friuli-Venezia Giulia e il ruolo di Udine

Udine, come altre città del Friuli-Venezia Giulia, si schiera in prima linea nella lotta per la prevenzione del suicidio. La pandemia ha lasciato cicatrici profonde, acutizzando le fragilità psicologiche di molte persone, e la città risponde con la partecipazione attiva agli eventi di sensibilizzazione, accendendo un dibattito pubblico sulla salute mentale.

Telefono Amico Italia, con la sua presenza radicata in regione, è un punto di riferimento per chi cerca aiuto. Nel 2023, la maggior parte delle persone che ha chiesto supporto si è rivolta al numero telefonico nazionale. Tuttavia, cresce anche l’uso di WhatsappAmico e dell’e-mail, strumenti che hanno coinvolto maggiormente i giovani tra i 15 e i 25 anni.

L’importanza della prevenzione e il supporto a Udine

La professoressa Cristina Rigon, presidente di Telefono Amico Italia, ha sottolineato come la prevenzione resti il mezzo più efficace per contrastare il fenomeno dei suicidi. Il supporto delle istituzioni è cruciale: «Le Istituzioni devono imparare ad ascoltare e rispondere in modo strutturale e puntuale». Udine, in questo contesto, è chiamata a fare la sua parte, sia attraverso il supporto ai centri d’ascolto, sia partecipando agli eventi locali che puntano a sensibilizzare l’opinione pubblica.

Il suicidio è ancora un tabù, ma la sensibilizzazione può contribuire a rompere questo stigma. Udine, con la sua partecipazione alla campagna, vuole inviare un messaggio forte: chiedere aiuto è il primo passo per salvare una vita.

Eventi di sensibilizzazione a Udine

Il 15 settembre, in occasione dell’evento “Non parlarne è 1 suicidio”, anche Udine accoglierà i volontari di Telefono Amico Italia nelle sue piazze. I cittadini saranno invitati a riconoscere le proprie emozioni e ad attribuire loro un colore, come simbolo della consapevolezza e della cura di sé.

Inoltre, Udine sarà una delle città protagoniste della social challenge “Regala un tocco di colore a chi vede tutto nero”, un’iniziativa che invita tutti a condividere sui social media messaggi di supporto e vicinanza a chi vive un momento di difficoltà.

Il ruolo delle istituzioni e la sfida per il futuro

Per contrastare il fenomeno del suicidio, è fondamentale l’intervento delle istituzioni locali e nazionali. La partecipazione di Udine alle iniziative di prevenzione del suicidio testimonia la volontà della città di affrontare questo tema con impegno e responsabilità.

Telefono Amico Italia, da parte sua, ha ampliato il suo servizio aumentando le ore di ascolto giornaliero. Dal 1° settembre, il numero nazionale 02 2327 2327 sarà attivo dalle 9 alle 24, per garantire un maggiore supporto a chi ne ha bisogno.

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