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L’Udinese supera il Lecce grazie a una punizione di Zemura

La punizione decisiva di Zemura al 30′ della ripresa permette ai friulani di salire a quota 13 punti in classifica

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La curva dell'Udinese
La curva dell'Udinese ( © Depositphotos)

Udinese in crescita e vittoriosa contro il Lecce L’Udinese continua la sua corsa positiva, battendo il Lecce per 1-0 grazie a una punizione magistrale di Jordan Zemura al 30’ della ripresa. La squadra di Kosta Runjaic raggiunge così i 13 punti in classifica, posizionandosi terza con Juventus e Lazio, prima della seconda sosta del campionato. La vittoria, sofferta ma meritata, è arrivata contro un Lecce combattivo, guidato dall’ex allenatore dei friulani Luca Gotti.

Primo tempo equilibrato e occasioni sporadiche

La partita inizia con una Udinese subito aggressiva, come dimostra il tiro di Kabasele al 3’ che costringe Falcone a un intervento importante. Tuttavia, il Lecce reagisce bene, sfruttando i limiti nella costruzione del gioco dei bianconeri. Il match resta equilibrato per gran parte del primo tempo, con entrambe le squadre che faticano a creare pericoli concreti. Lassana del Lecce si distingue con qualche accelerazione, ma è Okoye a essere sempre attento nelle uscite.

Gli episodi chiave del primo tempo arrivano tra il 28’ e il 40’, con l’Udinese che va vicina al vantaggio prima con Zemura e poi con Zarraga, il cui tiro deviato colpisce il palo interno. Dall’altra parte, il Lecce tenta di sorprendere con una conclusione di Gallo, che però non trova lo specchio della porta. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con la sensazione che entrambe le squadre stiano cercando di evitare errori piuttosto che rischiare troppo.

La svolta nella ripresa: i cambi di Runjaic decisivi

Nel secondo tempo, Runjaic capisce che serve un cambio di passo. Decide di sostituire l’opaco Brenner con Davis, puntando su un doppio centravanti per dare più peso all’attacco. La mossa si rivela vincente, con l’inglese che al 6’ ha già una grande occasione, fermata solo da un intervento provvidenziale di Baschirotto.

Il Lecce, dal canto suo, cerca di rispondere con i cambi inserendo Rafia e Perotti, ma la squadra di Gotti fatica a creare occasioni pericolose. L’Udinese prende progressivamente il controllo del match, grazie anche all’inserimento di Kamara che porta freschezza e dinamismo sulla fascia destra.

La magia di Zemura e il finale concitato

Il momento decisivo arriva al minuto 30 della ripresa. Ramadani perde palla a centrocampo e, nel tentativo di recuperarla, commette fallo su Kamara. L’arbitro concede una punizione da posizione favorevole, che viene affidata a Jordan Zemura. Il laterale dello Zimbabwe si incarica della battuta e calcia in modo perfetto, superando un incolpevole Falcone con una traiettoria che si insacca direttamente nell’angolo alto. È il gol dell’1-0, che fa esplodere di gioia i tifosi presenti alla Dacia Arena.

Nei minuti finali, il Lecce tenta una reazione, ma senza mai realmente impensierire l’Udinese. I giallorossi non riescono a costruire azioni offensive efficaci, complice anche l’assenza di giocatori come Banda, fondamentale per dare profondità alla squadra. L’Udinese controlla agevolmente il match, sfiorando addirittura il raddoppio con Kamara durante i minuti di recupero.

Un successo importante prima della sosta

Con questa vittoria, l’Udinese chiude un ciclo positivo e si presenta alla sosta con 13 punti in classifica. La squadra di Runjaic sembra in crescita, e sebbene ci siano ancora margini di miglioramento, il tecnico può essere soddisfatto dei progressi mostrati nelle ultime settimane. Il Lecce, invece, dovrà riflettere sulle difficoltà offensive mostrate in questa partita e cercare soluzioni efficaci per le prossime sfide.

Il risultato finale premia la miglior qualità dell’Udinese, che grazie a un colpo da maestro di Zemura riesce a ottenere tre punti pesantissimi. Ora, l’obiettivo è continuare su questa strada dopo la pausa internazionale.

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