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Cronaca & Attualità

Soccorso in quota: elisoccorso in azione sul Monte Plauris

Un’escursione si trasforma in un’operazione complessa per il Soccorso Alpino sul Monte Plauris

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Elicottero soccorso alpino -
Elicottero soccorso alpino ( © Depositphotos)

Un pomeriggio movimentato per il Soccorso Alpino e l’elisoccorso nella zona di Venzone, dove un escursionista sessantenne, originario del posto, si è infortunato durante la discesa dal Monte Plauris. L’uomo ha riportato una distorsione alla caviglia che gli ha impedito di proseguire autonomamente, rendendo necessario un intervento tempestivo.

L’allarme e l’attivazione dei soccorsi

L’allarme è scattato intorno alle 17, quando la Sores (Struttura Operativa Regionale Emergenza Sanitaria) ha ricevuto la segnalazione. Vista la difficoltà dell’area e l’impossibilità dell’escursionista di camminare, è stata attivata la stazione di Udine del Soccorso Alpino e richiesto l’intervento dell’elisoccorso regionale.

L’intervento sul campo

L’elicottero è atterrato al campo base di Venzone, imbarcando un tecnico di elisoccorso e un medico del Soccorso Alpino. Dopo aver individuato il ferito, che si trovava poco sotto la cappella di Sant’Antonio a circa 750 metri di quota, i soccorritori sono stati sbarcati e hanno raggiunto l’uomo in pochi minuti di discesa.

Un recupero complesso in un bosco fitto

La difficoltà principale è stata rappresentata dal bosco estremamente fitto in cui si trovava l’infortunato. Dopo aver immobilizzato la caviglia con una stecco-benda e posizionato l’uomo su una barella, i soccorritori hanno dovuto traslare manualmente il ferito per circa cento metri, fino a raggiungere un’area più aperta, dove fosse possibile un recupero sicuro con il verricello.

Il recupero in elicottero e la conclusione

Una volta raggiunta l’area idonea, l’escursionista è stato sollevato in sicurezza con il triangolo di evacuazione, insieme al tecnico di elisoccorso. Gli altri soccorritori hanno concluso la discesa a piedi accompagnando i compagni di escursione del ferito. Al termine dell’intervento, l’uomo è stato affidato all’ambulanza per le cure mediche. L’intera operazione si è conclusa intorno alle 19.

Professionalità e prontezza del Soccorso Alpino

L’episodio mette ancora una volta in evidenza la professionalità e l’efficienza del Soccorso Alpino e dell’elisoccorso regionale, capaci di gestire con prontezza anche gli interventi più complessi in ambienti ostili e difficilmente accessibili.

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