Riconoscimento nazionale per Cividale del Friuli

L’ingresso di Cividale del Friuli nell’esclusivo circuito dei Borghi più belli d’Italia rappresenta un importante traguardo, evidenziato dalla consegna ufficiale della bandiera simbolica da parte dell’associazione nazionale. Un evento che premia non solo la bellezza architettonica, ma anche l’identità culturale e l’impegno costante della comunità locale verso un turismo autentico e sostenibile.

Cultura, storia e gastronomia valorizzate

L’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo, Sergio Emidio Bini, durante la cerimonia, ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento che valorizza le eccellenze culturali e gastronomiche di Cividale. “Questo risultato rappresenta una conferma della capacità della città di attrarre turisti provenienti anche dall’estero, attratti dalla ricchezza storica, artistica e paesaggistica del territorio”.

Incremento significativo dei turisti

Secondo i dati recenti, nei primi quattro mesi del 2025, Cividale ha registrato oltre diecimila presenze, con un incremento del 26% rispetto al periodo pre-Covid. Ancora più marcato l’aumento dei visitatori internazionali, che ha sfiorato un significativo +45%. Numeri che attestano una strategia regionale efficace orientata alla valorizzazione del turismo di qualità.

Strategie regionali mirate ai borghi

La Regione Friuli-Venezia Giulia, ha aggiunto Bini, continuerà a supportare con determinazione iniziative mirate al sostegno dei piccoli centri, valorizzando i loro patrimoni culturali, storici e ambientali. L’obiettivo dichiarato è promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità locali e consolidare un turismo di alto valore qualitativo e culturale.

Quindicesimo borgo regionale nel circuito nazionale

Con Cividale, il Friuli-Venezia Giulia porta a quindici il numero dei comuni inseriti nell’associazione nazionale dei Borghi più belli. Un numero importante, indice di una precisa e lungimirante politica regionale focalizzata sul patrimonio storico-culturale, sul turismo lento e su un’accoglienza autentica, capace di generare benefici tangibili per tutto il territorio.

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