A Servola il nuovo campo da basket dedicato a Sveva Piattelli

È stato inaugurato oggi a Servola, a Trieste, il nuovo campo da basket realizzato nell’area dell’ex cinema, concesso alla Asd Servolana Basket. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Roberto Dipiazza, il vicesindaco Serena Tonel, l’assessore Elisa Lodi, il consigliere comunale Stefano Bernobich e, soprattutto, i genitori di Sveva Piattelli, la giovane cestista triestina scomparsa prematuramente nel settembre del 2019.

Il campo è stato intitolato alla sua memoria e consegnato ufficialmente ai ragazzi della Servolana, in un clima di grande emozione e partecipazione.

Un investimento per il futuro dello sport

Il progetto ha previsto un investimento complessivo di 180 mila euro, finanziato con i fondi destinati alla “manutenzione straordinaria di impianti sportivi”. L’intervento è stato curato dal Servizio edilizia scolastica e sportiva del Comune di Trieste.

La pavimentazione del campo da gioco è stata completamente rifatta, rendendo l’area più moderna, sicura e accessibile. I lavori sono stati affidati alla Pittini Impresa Edile Sas, iniziati nell’agosto 2024 e ultimati lo scorso 30 maggio.

Un campo accessibile e inclusivo

Uno degli aspetti più rilevanti del progetto è stato il miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità della struttura, rendendola uno spazio realmente aperto a tutti. Il campo, infatti, è ora omologato anche per il Baskin, disciplina che permette a ragazzi con e senza disabilità di giocare insieme, nel segno dell’inclusione.

Questo risultato dimostra come sia possibile trasformare il dolore in energia positiva, restituendo alla comunità un luogo di sport, aggregazione e memoria condivisa.

Emozioni e ricordi alla cerimonia

Tantissimi i giovani atleti della Servolana presenti all’inaugurazione, emozionati nel vedere la loro nuova “casa” sportiva. Il momento più toccante è stato quando il presidente della Servolana, con voce rotta dall’emozione, ha ricordato Sveva e il dolore della sua famiglia, sottolineando il grande affetto ricevuto da tutta la città in questi anni.

Il taglio del nastro tricolore è avvenuto con la partecipazione dei genitori di Sveva, insieme ai rappresentanti delle istituzioni. Un gesto simbolico ma potentissimo, che segna l’inizio di una nuova vita per questo spazio sportivo.

Un simbolo di rinascita e comunità

L’inaugurazione di questo campo rappresenta molto più di un semplice evento: è un atto d’amore e memoria, un segno concreto della capacità di una comunità di unirsi nel nome dei valori dello sport, dell’inclusione e del ricordo.

Nel cuore di Servola, il nome di Sveva vivrà ogni giorno nei tiri a canestro, nei sorrisi dei ragazzi e nel suono dei palloni che rimbalzano sulla nuova pavimentazione, testimoni silenziosi di una storia che continua, anche oltre il dolore.

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