Cronaca & AttualitàRegione FVG
Campus Protezione civile 2025, i giovani protagonisti della sicurezza in FVG
Protezione civile FVG e ANA lanciano i Campus estivi 2025 a San Pietro al Natisone (19-26/7 e 2-9/8) per formare giovani volontari tra primo soccorso, antincendio e gestione calamità, puntando su responsabilità e cittadinanza attiva

Protezione civile e ANA puntano sui ragazzi con i nuovi Campus estivi 2025 presentati a San Pietro al Natisone: un’esperienza formativa che unisce teoria e pratica per costruire la cultura della sicurezza in Friuli-Venezia Giulia.
I Campus estivi 2025: date, luoghi e obiettivi
Dal 19 al 26 luglio e dal 2 al 9 agosto due turni immersivi apriranno le porte del volontariato a decine di adolescenti. L’iniziativa, completamente gratuita, mira a educare alla responsabilità individuale e alla solidarietà collettiva.
Dalle manovre di primo soccorso all’antincendio boschivo
I partecipanti affronteranno moduli di primo soccorso, simulazioni di emergenza idrogeologica e tecniche AIB. Ogni lezione combina esercitazioni sul campo e sessioni teoriche per sviluppare competenze operative e capacità di lavoro in squadra.
Un’alleanza strategica con l’Associazione Nazionale Alpini
La collaborazione con l’ANA rafforza il legame tra Protezione civile e mondo degli Alpini, custodi di un prezioso know-how in tema di assistenza nelle calamità. “Investiamo oggi nei cittadini di domani”, ha sottolineato l’assessore regionale Riccardo Riccardi.

L’intervento dell’assessore regionale Riccardo Riccardi in occasione della presentazione dei campi estivi a S. Pietro al Natisone
Crisi demografica, nuovi rischi e trasformazioni sociali impongono strumenti di formazione innovativi. Attraverso questi campus, le istituzioni regionali guidano i ragazzi verso una cittadinanza consapevole e proattiva, pronta a raccogliere il testimone.
Opportunità per il territorio
Formare giovani volontari significa anche rafforzare la resilienza delle comunità locali di Friuli-Venezia Giulia. Ogni competenza acquisita torna utile a tutta la collettività, aumentandone la sicurezza in caso di emergenze.
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