Seguici su

Cronaca & Attualità

Zaniolo rinato a Udine: “Qui sono felice, non potevo scegliere meglio”

Nicolò Zaniolo ritrova sé stesso a Udine: fiducia, gol e un ambiente che lo ha rimesso al centro del progetto friulano

Avatar

Pubblicato

il

Nicolò Zaniolo
Nicolò Zaniolo ( © Depositphotos)

L’ultima occasione sembra davvero quella buona per Nicolò Zaniolo, che dopo anni di alti e bassi tra Galatasaray, Atalanta e Fiorentina, appare finalmente rinato a Udine. L’impatto con la nuova avventura è stato brillante: 4 gol in poco più di 600 minuti, numeri che raccontano un giocatore ritrovato, motivato e centrale nel progetto friulano.

Sto molto bene!”, assicura il classe ’98. “Ci alleniamo forte, c’è intensità e soprattutto c’è rispetto per tutti coloro che lavorano per questa società. Siamo un gruppo talentuoso e unito: possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.

Il ritorno a Roma e il rapporto con i tifosi

Nemmeno la sconfitta all’Olimpico ha scalfito l’entusiasmo del giocatore, sebbene il ritorno nella Capitale non sia stato dei più calorosi. L’addio turbolento e l’esultanza con la maglia dell’Atalanta lo hanno reso un bersaglio del pubblico romanista. “Mi è dispiaciuto, ma lo capisco. Mi pento dell’esultanza, l’avevo già detto. Però ho pensato solo alla partita: la Roma è forte, può lottare fino alla fine”.

Ben diversa l’accoglienza che sta ricevendo in Friuli. In città, Zaniolo sente un affetto nuovo, spontaneo: “Sono felice qui. Quando giro in centro i tifosi me lo fanno sentire, devo ringraziarli. Non potevo fare scelta migliore”.

Il feeling con Runjaic e un nuovo equilibrio

A Udine Zaniolo ha trovato un allenatore che gli ha dato subito fiducia: Runjaic lo ha messo al centro del progetto, schierandolo con continuità e responsabilità. “Ho un rapporto quasi di amicizia con il mister, ma vale per tutto il gruppo. Siamo come una famiglia e dobbiamo restare uniti. Comunichiamo un po’ in tutte le lingue, ultimamente più in inglese… per fortuna lo capisco!”, scherza il giocatore.

Tra presente friulano e sogno azzurro

Nonostante una carriera già ricca di cambi di maglia e nuove partenze, Zaniolo resta giovane: 26 anni, piena maturità, e la capacità di ricoprire più ruoli offensivi. Qualità che potrebbero interessare anche Gattuso in ottica Nazionale. Il trequartista ammette di aver sperato nella convocazione per le sfide con Moldavia e Norvegia: “La Nazionale è un sogno. Dovrò fare ancora meglio per dimostrare chi sono. La concorrenza è altissima, siamo una grande squadra”. Sull’obiettivo Mondiale, nessun dubbio: “Andremo per forza. Conosco il gruppo: daranno tutto”.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?