Follia al pronto soccorso di Udine: 24enne aggredisce un infermiere e fa scattare il panico

UDINE – Una serata apparentemente ordinaria al pronto soccorso di Udine si è trasformata in caos quando un 24enne residente in città, identificato come S.P., ha improvvisamente perso il controllo. Il giovane, agitato mentre attendeva di essere visitato, ha divelto la porta che separa la sala d’attesa dall’astanteria, scatenando il panico tra pazienti e operatori.

L’aggressione al personale sanitario

Quando il personale ha cercato di calmarlo, il ragazzo ha reagito con insulti e comportamenti aggressivi, culminati in un gesto particolarmente grave: ha sputato in pieno volto un infermiere. Subito è scattato il nuovo sistema d’allarme collegato alla Questura, installato proprio per proteggere i sanitari durante episodi critici.

Nel giro di pochi minuti sono arrivate due pattuglie della Squadra Volante, che hanno immobilizzato il 24enne, riportando la sicurezza nel reparto. Il giovane è stato portato in Questura e trattenuto nelle camere di sicurezza su disposizione del Pubblico Ministero, in attesa della convalida dell’arresto.

La decisione del magistrato

Nella tarda mattinata del 26 novembre, il magistrato di turno ha però disposto la liberazione del ragazzo, riservandosi di valutare in seguito la richiesta di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari. Una decisione che arriva mentre cresce l’allarme per gli episodi di violenza negli ospedali.

Un problema che si ripete al pronto soccorso

L’aggressione non è un caso isolato. Negli ultimi quindici giorni, infatti, la Squadra Volante è intervenuta tre volte al pronto soccorso di Udine per gestire pazienti molesti o violenti. In tutte le circostanze il sistema d’allarme interno ha garantito un intervento rapido ed efficace, portando agli arresti dei responsabili per aggressioni ai danni dei sanitari, come prevede la normativa

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