Casa di comunità a Sacile entro l’anno, più servizi e medico h24

Una sanità più vicina ai cittadini, con servizi potenziati e un presidio rinnovato: è questo il messaggio lanciato dall’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi durante la visita al Presidio ospedaliero di Sacile, accompagnato dal direttore generale Asfo Giuseppe Tonutti e dal sindaco Carlo Spagnol.

Casa di comunità attiva entro la fine dell’anno

Riccardi ha confermato che le funzioni della Casa di comunità saranno attive entro la fine dell’anno, garantendo tutte le prestazioni oggi assicurate dal Punto di primo intervento.
I cittadini potranno contare su un medico presente 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in una fase iniziale di affiancamento tra servizi esistenti e nuove funzioni.

Cantiere in corso tra ammodernamento e nuovi servizi

L’assessore ha visitato i cantieri della futura Casa di comunità, del nuovo Ospedale di comunità e i reparti attivi del presidio, tra cui Radiologia, dove sono in corso interventi di ammodernamento dei locali e delle attrezzature diagnostiche.

Riccardi ha evidenziato che Sacile vedrà garantiti diversi servizi aggiuntivi:

• Attività ambulatoriali
• Servizi riabilitativi
• Assistenza prolungata
• Investimenti complessivi pari a 14 milioni di euro

La presenza di amianto in alcune strutture datate ha rallentato i lavori, ma non gli obiettivi fissati per il biennio 2026-2027, tra cui l’attivazione completa dell’Ospedale di comunità e il potenziamento della riabilitazione, per un totale di oltre 50 posti letto.

Riccardi: “Nessun taglio, stiamo ampliando i servizi”

L’assessore ha risposto anche alle polemiche su presunti tagli o chiusure: “A Sacile stiamo ampliando, non tagliando. L’ospedale qui non esiste più da anni: parlare di riapertura è fuori strada. La sanità si sta trasformando, è sempre più territoriale e meno ospedalocentrica, come previsto dal Servizio sanitario nazionale”.

Riccardi ha inoltre rassicurato sul Pnrr, confermando che nessun fondo è stato perso e che la Regione sta proseguendo con determinazione nel piano di sviluppo delle strutture territoriali.

Casa di comunità e Ospedale di comunità nello stesso edificio

Entro la primavera del 2027, Sacile potrà contare su un’unica struttura rinnovata e potenziata: Casa di comunità e Ospedale di comunità saranno ospitati nello stesso complesso su due piani, con servizi integrati e moderni, analoghi a quelli già attivi a Gemona del Friuli, Cividale e Maniago.

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