Seguici su

Cronaca & Attualità

Primo week-end per la Festa degli Asparagi di Tavagnacco dopo due anni di stop per il Covid

Una manifestazione che si è reinventata limitando e cambiando la tipologia di attività collaterali, aprendo allo sport e all’arte

Avatar

Pubblicato

il

TAVAGNACCO – E’ stata inaugurata sabato mattina l’84esima edizione della Festa degli asparagi. La kermesse torna dopo due anni di stop causa Covid con tre week end dedicati al principe della tavola di primavera, l’asparago. Una manifestazione, come ricordato dal presidente della Pro Loco di Tavagnacco, Nicola Macor, che si è reinventata limitando e cambiando la tipologia di attività collaterali, aprendo allo sport e all’arte, puntando tutto sul protagonista della festa, esaltandone le peculiarità organolettiche, le sue caratteristiche, i suoi valori nutrizionali.

Al taglio del nastro sono intervenute numerose autorità, civili e militari, ma soprattutto i soci della Pro Loco, vera anima della festa che, grazie al loro impegno, hanno reso possibile la ripartenza della kermesse. Dopo il saluto del presidente Macor hanno preso la parola i rappresentanti del Comune di Tavagnacco e il presidente delle Pro Loco del Fvg, Valter Pezzarini. Tutti e quattro hanno ribadito l’importanza di eventi come questi soprattutto in questa fase di ripartenza post Covid per la funzione sociale svolta dalla Festa, sottolineando il ruolo giocato da soci e volontari che dedicano il proprio tempo libero per permettere lo svolgimento di queste rassegne.

Le conclusioni, invece, sono state affidate alla massima carica del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, che ha sottolineato come la pandemia abbia fatto riscoprire ai cittadini l’importanza della comunità, riducendo l’individualismo, imponendo un cambio di rotta e incentivando i cittadini a lavorare per il bene comune. Pandemia che per la presidenza ha fatto riscoprire ai cittadini della nostra regione l’importanza delle attività produttive del nostro territorio, anche a livello enogastronomico, eccellenze che non hanno nulla da invidiare alle multinazionali, facendo rinascere così gli acquisti a Km 0.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?