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Cronaca & Attualità

Giro d’Italia in Fvg, Fedriga: «Emozioni che fanno bene al turismo»

Il governatore ha ringraziato il patron Enzo Cainero, i volontari della Protezione civile, sempre al fianco della Corsa rosa con gli alpini, gli organizzatori e tutto il pubblico intervenuto

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CIVIDALE – Il Giro d’Italia 2022 si conferma un evento capace di regalare grandi emozioni e la tappa regionale, dalla laguna ai monti, esemplifica le opportunità della nostra terra: in pochi chilometri si possono vivere paesaggi diversi e apprezzare molteplici offerte dall’enogastronomia, alla cultura, al turismo lento. L’Amministrazione regionale con i volontari e gli organizzatori, che non smettono di credere nel nostro territorio, ha saputo valorizzare le peculiarità del Friuli Venezia Giulia.  E’ la sintesi del commento del governatore, Massimiliano Fedriga, al termine della 19esima tappa del Giro d’Italia conclusasi al Santuario di Castelmonte assieme all’assessore alle Infrastrutture e territorio dove ha partecipato alla cerimonia di premiazione che ha visto salire sul podio il vincitore di tappa l’olandese Koen Bouwman.

Il governatore, nel rimarcare come si sia rinnovato anche in questa edizione quello spirito identitario che ci rende orgogliosi della nostra regione, ha ringraziato il patron Enzo Cainero, i volontari della Protezione civile, sempre al fianco della Corsa rosa con gli alpini, gli organizzatori e tutto il pubblico intervenuto.
L’Amministrazione regionale, secondo il governatore, continua a investire nei grandi eventi, come dimostrano le precedenti edizioni del Giro d’Italia e le numerose iniziative di respiro internazionale che favoriscono importanti ricadute sul piano turistico.

Il diciannovesimo passaggio della carovana rosa in regione è stata una tappa di media montagna con diverse insidie e l’arrivo in salita. I corridori si sono misurati lungo 178 chilometri, con 3.230 metri di dislivello.

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