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Gorizia

Zanin sul ritorno della Province: «Garanzia di efficacia per la specialità Fvg»

Per il presidente del Consiglio, il provvedimento «riporta in equilibrio il rapporto tra cittadini e istituzioni territoriali, consentendo un costante dialogo operativo grazie a una catena decisoria molto più fluida ed efficace»

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FVG – “Distruggere è sempre facile, ricostruire è un impegno che si assumono coloro i quali hanno a cuore una causa, un valore imprescindibile che è il bene comune. Ecco perché l’approvazione, da parte della Giunta Fedriga, del provvedimento volto a reintrodurre le Province elettive in Friuli Venezia Giulia è la dimostrazione che questa legislatura passerà alla storia, soprattutto nell’ottica di garantire l’autonomia funzionale a un territorio complesso e variegato come quello dell’estremo Nordest d’Italia, come quella che ha saputo tradurre le parole in fatti”. Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, in Belgio per le riunioni del Comitato delle Regioni europee (CdR) e della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni d’Europa (Calre), sottolinea con “grande soddisfazione” il primo via libera al disegno di legge che approderà il prossimo gennaio all’esame dell’Aula, passaggio obbligato per modificare lo Statuto e “riportare in equilibrio il rapporto tra cittadini e istituzioni territoriali, consentendo un costante dialogo operativo grazie a una catena decisoria molto più fluida ed efficace”.

“Le scelte del passato – evidenzia ancora Zanin, da sempre in prima linea nel contrastare l’abolizione delle Province e l’introduzione di “incomprensibili e inattuabili unioni di Comuni, le famigerate Uti” – rischiavano di cancellare i benefici della specialità che caratterizza e dovrà sempre più caratterizzare la nostra regione. Ora si potrà legiferare, programmare, gestire, attuare e verificare con a disposizione gli strumenti necessari a supportare la vita quotidiana di famiglie e imprese”.

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