Seguici su

Cronaca & Attualità

Margy e Sofia liberate nella foresta di Tarvisio: sono le due linci arrivate dalla Svizzera

La prima lince ad essere liberata è una giovane femmina del cantone Giura, in Svizzera, nata nel 2020. La seconda proviene sempre dallo stesso cantone ed è una femmina di sei anni

Avatar

Pubblicato

il

TARVISIO – Al fine di prevenire l’estinzione della lince eurasiatica nei monti Dinarici e nelle Alpi sudorientali, in seno al progetto Europeo Life Lynx www.lifelynx.eu finora sono state liberate 10 linci nell’area dinarica e altre 5 nelle Alpi Giulie slovene. Ora anche il progetto “Ulyca2″ – le cui azioni sono strettamente coordinate con il progetto europeo, è pronto a liberare le prime linci nelle Alpi Giulie italiane. I primi individui, provenienti dalla Svizzera, sono arrivati a Tarvisio nei primi giorni di marzo e sono appena state liberate, come conferma il ricercatore Paolo Molinari.
La stagione delle catture di lince per il progetto ULyCA2 effettuate in Svizzera e Romania ha avuto un grande successo: nelle ultime settimane di febbraio nel Giura svizzero sono state catturate due femmine, mentre nei Carpazi in Romania un maschio e una femmina. Il secondo maschio previsto dal progetto è stato catturato in Croazia nell’ottobre 2022 e attualmente si trova in una stazione di quarantena specializzata in Slovacchia. Il sito di rilascio si trova in una valle selvaggia della Foresta di Tarvisio, gestita dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, sul confine con la Slovenia, circa 30 km a ovest del nucleo di linci appena reintrodotto nelle Alpi slovene. In questo modo si prevede che le linci slovene e italiane si incontrino il prima possibile, dando vita a un nuovo nucleo vitale in un’area che è biogeograficamente di grande importanza come “stepping stone”, ovvero, un passaggio naturale tra la popolazione dinarica e quella svizzera nel nord-ovest delle Alpi.

La prima lince ad essere liberata è una giovane femmina del cantone Giura, in Svizzera, nata nel 2020. La seconda proviene sempre dallo stesso cantone ed è una femmina di sei anni. Entrambi gli individui prima di essere trasportati in Italia sono stati sottoposti a un rigoroso controllo veterinario per analizzarne lo stato di salute e il profilo genetico. I due esemplari sono stati liberati in questi giorni dopo un periodo di acclimatazione: le due linci, alle quali sono stati dati i nomi di Margy e Sofia , hanno potuto immergersi nella foresta del Tarvisio al tramonto per poter beneficiare della tranquillità della notte. Il benessere degli animali, infatti, ha la massima priorità. Il rilascio è stato supervisionato da agenti ed esperti dei Carabinieri Forestali, Corpo Forestale Regionale e Progetto Lince Italia.
Ulyca2 è un progetto dell’Arma dei Carabinieri, coordinato dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Tarvisio e affidato per gli aspetti tecnico-scientifici e logistici al Progetto Lince Italia dell’Università di Torino. Importantissimo il sostegno ricevuto dal WWF Italia, Germania, Svizzera e Austria, nonché la collaborazione del “Gruppo di Lavoro Caccia e Lince”, ovvero una cabina di regia delle associazioni venatorie regionali. Il successo dell’operazione e quindi il futuro delle linci sulle Alpi è una scommessa senza precedenti sulla capacità dei diversi attori e stakeholder di collaborare in tutte le fasi e sostenere insieme un piano d’azione concordato. Tutte le azioni messe in campo in questa prima fase del progetto verranno presentate in un evento dedicato programmato per il mese di aprile.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?