Seguici su

Cronaca & Attualità

L’autoemoteca è “atterrata” alla base di Rivolto

L’Afds di Udine consolida il rapporto con l’Aeronautica militare

Avatar

Pubblicato

il

CODROIPO – La nuova e supertecnologica autoemoteca, donata dal gruppo Danieli all’Afds provinciale di Udine, ha fatto tappa alla base aerea di Rivolto per una speciale seduta di prelievi dedicata alle persone in servizio nell’Aeronautica Militare. A inaugurare questa prima visita, auspicando che ce ne possano essere altre più regolari nel tempo e con più donatori, si sono incontrati il comandante del II Stormo, colonnello Paolo Rubino, e il presidente dell’Afds Roberto Flora accompagnato da alcuni fra i suoi più stretti collaboratori fra i quali il vicepresidente Mauro Rosso responsabile della gestione del mezzo mobile. Il legame tra i donatori friulani di sangue e l’Aeronautica dura da tantissimi anni e la stessa Pattuglia acrobatica militare (Pan), ovvero le celebri Frecce Tricolori, è stata in passato testimonial della promozione con manifesti che nel 1997 tappezzarono il Friuli e che ancora oggi molti ricordano. 

I responsabili associativi presenti a Rivolto hanno sottolineato l’opportunità offerta da questa seconda autoemoteca per ampliare la possibilità di raccolta del sangue e programmare appuntamenti anche per l’Arma Azzurra. Il comandante Rubino si è detto ben lieto di accogliere la proposta che si inserisce fra le già presenti attività solidali dello Stormo a favore del bene comune, come è il supporto al Centro Regionale Trapianti, che viene espletato attraverso il servizio “H24 light”. L’ufficiale ha, poi, ricordato anche il contributo dato per le vaccinazioni durante la pandemia e altre iniziative per la società civile.

“Vogliamo pensare il dono del sangue come un servizio a tutti noi e quindi allo Stato e alla comunità civile – ha detto Flora – e questo spirito accomuna noi volontari con gli appartenenti alle Forze Armate: difendere la salute è come partecipare alla difesa dello Stato”.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?