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Scuola e salute in FVG, grande successo per il progetto “Occhio al sole”
Successo per il progetto “Occhio al sole” in Friuli-Venezia Giulia: coinvolti oltre 7000 studenti. Obiettivo: educare alla prevenzione solare. Confermata la seconda edizione grazie agli ottimi risultati e al grande interesse degli studenti

Il progetto educativo “Occhio al sole! Buone pratiche per stare bene all’aria aperta” ha coinvolto oltre 7.000 studenti delle scuole secondarie di primo grado del Friuli-Venezia Giulia nell’anno scolastico 2024-2025. Realizzata grazie a una collaborazione tra Regione, FondoSviluppo FVG e Università di Trieste e Udine, l’iniziativa ha puntato sulla prevenzione e sull’educazione alla salute, con particolare attenzione alla protezione solare.
Una collaborazione virtuosa per il benessere dei giovani
L’assessore regionale all’Istruzione, Alessia Rosolen, ha evidenziato quanto sia cruciale la sinergia tra scuola e salute, sottolineando che promuovere progetti educativi volti al benessere fisico significa investire concretamente nel futuro degli studenti.
«Abitudini sane, alimentazione corretta e attività fisica devono essere principi consolidati sin dalla giovane età – ha dichiarato Rosolen –. Sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della protezione della pelle dai raggi ultravioletti è un investimento prezioso e duraturo».
Cultura della prevenzione per alleggerire il sistema sanitario
Anche l’assessore alla Salute Riccardo Riccardi ha sottolineato l’importanza di progetti di questo tipo, che possono significativamente contribuire a ridurre il carico sul sistema sanitario regionale.
«La scuola rappresenta un luogo ideale per parlare di prevenzione e salute – ha spiegato Riccardi –. Promuovere comportamenti sani fin da giovani vuol dire alleggerire il sistema sanitario, migliorandone capacità e qualità delle risposte».
Attività educative coinvolgenti e scientifiche
Durante i laboratori della durata di due ore scolastiche, gli studenti hanno potuto esplorare i rischi connessi all’esposizione non protetta al sole e comprendere come i cambiamenti climatici influenzino l’intensità dei raggi ultravioletti. Il percorso, curato dall’Immaginario Scientifico, ha previsto attività sperimentali, confronti e approfondimenti scientifici sul corretto utilizzo della protezione solare.
Risultati positivi e conferma per il prossimo anno
Il progetto ha registrato un’adesione altissima, coinvolgendo l’80% delle scuole secondarie di primo grado della regione distribuite nelle quattro province. I feedback degli insegnanti e degli studenti sono stati molto positivi, con i ragazzi particolarmente interessati a comprendere il significato del fattore di protezione SPF e a conoscere strumenti per monitorare l’indice UV, come il portale Arpa FVG.
Visti i risultati eccellenti, il progetto sarà riproposto anche per l’anno scolastico 2025-2026.
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