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ERT FVG stagione 2025/26: 80 spettacoli e 30 teatri coinvolti

Svelate le prime anticipazioni della stagione 2025/2026 dell’ERT: nuovi teatri, grandi nomi e spettacoli innovativi

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Pubblico a teatro
Pubblico a teatro

L’Ente Regionale Teatrale del Friuli-Venezia Giulia (ERT) ha presentato questa mattina a Udine le prime anticipazioni della stagione teatrale 2025/2026, svelando un programma ricco e variegato che abbraccia l’intero territorio regionale.

Nel corso della conferenza stampa, il presidente dell’ERT, Giuseppe Pitton, ha sottolineato come il successo del circuito derivi da una “programmazione culturale condivisa”, frutto di un dialogo costante con le comunità locali. La grande novità annunciata è l’allargamento del circuito con l’ingresso di due nuove sale: la Sala Vittoria di Fagagna e il Centro dei Magredi Livio Poldini di San Quirino, portando così il numero totale dei teatri coinvolti a 30.

Crescita costante e investimenti per il territorio

I numeri della stagione appena conclusa (2024/2025) testimoniano il costante interesse del pubblico: oltre 68.000 presenze registrate, con un incremento di 6.000 spettatori rispetto all’anno precedente, e 5.659 abbonamenti venduti. Un risultato favorito anche dalla possibilità di acquistare i biglietti online, che ha permesso di allargare il bacino d’utenza.

Il vicepresidente regionale e assessore alla cultura e allo sport, Mario Anzil, pur non potendo presenziare, ha inviato un messaggio in cui ha definito l’ERT “uno dei partner ideali della Regione per la costruzione di una ‘cultura di frontiera’”, annunciando anche un incremento dei finanziamenti destinati all’ente.

“Il palcoscenico del Friuli-Venezia Giulia”: un’unica grande stagione

Il claim scelto per la stagione 2025/2026, “Il palcoscenico del Friuli-Venezia Giulia”, sintetizza l’approccio unitario dell’ERT, che propone una programmazione capillare e coordinata su tutto il territorio.

Il direttore Alberto Bevilacqua ha spiegato che le campagne abbonamenti e la vendita dei biglietti verranno avviate contemporaneamente nei vari teatri, consentendo al pubblico di costruire un proprio cartellone personalizzato. In totale sono previsti 80 titoli per 230 repliche.

Tra le novità, spicca l’inserimento formale in cartellone del circo contemporaneo, un’evoluzione del progetto “Altri Linguaggi”.

Una partenza internazionale e un parterre di grandi artisti

L’inaugurazione ufficiale della stagione avverrà il 30 settembre a Nova Gorica, nell’ambito di GO!2025, con “Tragùdia” di Alessandro Serra, ispirato al mito di Edipo.

Il cartellone proseguirà con nomi di rilievo:

  • Simone Cristicchi con “Trieste 1954” e “Franciscus, il folle che parlava agli uccelli”;
  • Maria Amelia Monti in “Strappo alla regola” di Edoardo Erba;
  • Emilio Solfrizzi e Irene Ferri ne “L’anatra all’arancia” diretta da Claudio Gregori;
  • Daniele Pecci e Laura Marinoni in “Macbeth”;
  • Mariangela D’Abbraccio in “Lo zoo di vetro”;
  • Salvo Ficarra debutta alla regia con “Il malato immaginario” di Molière.

Nuove tendenze, produzioni locali e inclusività

L’ERT punta anche sui nuovi linguaggi e sui giovani talenti. In programma ci saranno spettacoli di artisti emergenti come Edoardo Prati (“Cantami d’amore”), Giorgia Fumo (“Vita bassa”) e Joe Bastianich con “The Sound of Money”.

Ampio spazio alle produzioni regionali, che rappresenteranno oltre il 20% della proposta complessiva, con titoli come:

  • “Argo” del Teatro Stabile regionale con Ariella Reggio;
  • “Pazza” della Contrada di Trieste con Vanessa Gravina;
  • “Contrazioni pericolose” degli Artisti Associati di Gorizia;
  • “Salām/Shalom – Due padri” del CSS Udine.

Il percorso “In scena!” continuerà a offrire vetrine per giovani under 35, mentre proseguiranno le rassegne tematiche come “Piccolipalchi” per le famiglie e progetti dedicati all’inclusività.

L’intera programmazione dettagliata sarà presentata a fine agosto.

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