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Cronaca & Attualità

Le pistole a impulsi elettrici diventano arma in dotazione per la Polizia locale

L’assessore Ciani: “Rappresenta un deterrente convincente nei confronti di malintenzionati”

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UDINE – Superata la fase sperimentale, le pistole a impulsi elettrici diventano arma in dotazione effettiva per gli agenti abilitati della polizia locale. È quanto prevede una delibera approvata oggi dalla giunta comunale su proposta  dell’assessore alla sicurezza Alessandro Ciani.  Cosa cambia? Lo spiega l’assessore: “Fino ad ora, avevamo due armi a impulsi elettrici (taser) messe a disposizione di 10 agenti abilitati, formati da tre istruttori. Con oggi, passiamo dalla fase sperimentale a quella ordinaria, che implicherá un potenziamento delle strumentazioni, un aumento delle abilitazioni e, quindi, nuovi percorsi formativi ad hoc. Faremo una valutazione rispetto alle effettive esigenze, di sicuro proseguiremo in queste attività con nuove forze “.

Ancora Ciani:”Nella fase sperimentale, non si è mai reso necessario un effettivo utilizzo del taser che, tuttavia, rappresenta un deterrente convincente nei confronti di malintenzionati. Ricordo che le scariche a basso voltaggio del taser paralizzano, di fatto, il soggetto per cinque secondi, il tempo necessario affinché un agente possa ammanettare una persona pericolosa. L’arma è ben visibile e sconsiglia gesti inconsulti”. Ancora Ciani:”Il nostro obiettivo è dare serenità ai nostri cittadini. È perfettamente evidente che  diventa strategico e imprescindibile collaborare con tutte le istituzioni deputate ad assicurare la sicurezza dei cittadini. Il taser è, semplicemente, uno strumento in più messo a disposizione di chi effettua controlli e servizi di pronto intervento”.

Chiude l’assessore: “Anche alla luce di episodi verificatisi in altre realtà negli ultimi mesi, ci sembra corretto e opportuno proseguire nella dotazione di strumenti all’avanguardia ai nostri agenti. Abbiamo iniziato questo percorso sin dal 2018, nonostante le critiche ideologiche della sinistra, ma i fatti ci stanno dando ragione. La sicurezza è una priorità per questa amministrazione ed è centrale nella nostra agenda politica, come dimostrano le decine di assunzioni di agenti effettuate e programmate, l’istituzione di un’unità cinofila, l’apertura del presidio di polizia locale in via Leopardi e altre iniziative finalizzate a migliorare la sicurezza della città”.

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