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Economia & Lavoro

Collio, dai successi del Vinitaly alla celebrazione dei 60 anni

Tra tradizione e innovazione, il Consorzio Collio si prepara a celebrare i 60 anni della denominazione, puntando sulla sostenibilità per un futuro vitivinicolo di successo

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I vigneti di Buttrio, Collio Friulano
I vigneti di Buttrio, Collio Friulano ( © Depositphotos)

Dopo un Vinitaly ricco di soddisfazioni, durante il quale il Consorzio Collio e le sue cantine socie hanno incontrato numerosi operatori nazionali ed internazionali, si sono ripresi i lavori per l’organizzazione dell’evento più importante dell’anno: la celebrazione dei 60 anni della denominazione che si terrà il 31 maggio e il 01 di giugno a Cormons.

Un evento di prestigio e riflessione sul futuro

Saranno molti gli ospiti del settore vitivinicolo ad animare le due giornate, tra cui comunicatori, uomini dello sport e tecnici agronomi ed enologi. Un evento, ma anche un momento di confronto per il futuro, sul quale il Consorzio sta investendo in termini di sostenibilità e di valorizzazione del territorio.

Certificazione SQNPI: la chiave per una viticoltura sostenibile

Punto cardine della sua strategia è la certificazione SQNPI, iniziata nel 2021 con 13 aziende, che diventano 18 nel 2023 con uno sviluppo importante nel 2024 che prevede la certificazione per 28 aziende ed una superficie di circa 570 ha. Queste aziende, che chiedono la certificazione in forma associata tramite l’opportunità fornita dal Consorzio, si sommano a quelle che da diversi anni la chiedono in forma singola, portando il territorio ad un totale di circa 900 ha certificati SQNPI e circa 200 ha certificati BIO nel 2023.

La produzione integrata: un impegno per il futuro

La PRODUZIONE INTEGRATA (SQNPI) è un “sistema di produzione agro-alimentare che utilizza tutti i metodi e i mezzi produttivi e di difesa dalle avversità delle produzioni agricole volti a ridurre al minimo l’uso delle sostanze chimiche di sintesi e a razionalizzare le tecniche agronomiche, nel rispetto dei principi ecologici, economici e tossicologici “(art. 2 comma 4 L.4 del 3 febbraio 2011).

Sostenibilità e riconoscimento

Per il Consorzio, che da sempre ha a cuore la sostenibilità delle pratiche viticole ed enologiche, la certificazione SQNPI rappresenta il riconoscimento ufficiale del modus operandi delle sue aziende. Un ulteriore passo verso un domani più sostenibile, con l’obiettivo di ottenere la certificazione per tutto il territorio e consegnare nelle mani delle generazioni future un Collio capace di esprimersi ancora al meglio.

Il Collio: un patrimonio da preservare

Perché il Collio è una regione meravigliosa per la viticoltura, ce lo dicono anche i numeri. Con una superficie di circa 1.300 ha, ha prodotto nel 2023 un totale di bottiglie di circa 7.300.000, in leggero incremento rispetto al 2022 di uno 0,13% e che dal 2019 segue un trend positivo di anno in anno (+ 9%).

L’impegno del consorzio per il futuro

“Siamo custodi di questo patrimonio culturale e produttivo” afferma Lavinia Zamaro, Direttrice del Consorzio Collio – “e per noi diventa strategico lavorare in modo rispettoso per l’ambiente e al tempo stesso trovare soluzioni sostenibili dal punto di vista produttivo e anche economico-finanziario per le nostre aziende che rappresentano un comparto importante per tutta la regione”.

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