Economia & Lavoro
Bando del Distretto del Commercio di Udine: 250 mila euro per l’innovazione digitale
Domande aperte fino al 30 settembre per ottenere contributi a fondo perduto del 75% a sostegno della digitalizzazione delle imprese
Fino al 30 settembre, le imprese del Comune di Udine hanno l’opportunità di presentare domanda per accedere ai fondi stanziati dal primo bando del Distretto del Commercio. Si tratta di una grande opportunità per rilanciare l’economia locale, grazie a finanziamenti a fondo perduto che coprono fino al 75% delle spese ammissibili, con l’obiettivo di sostenere la digitalizzazione e l’innovazione delle attività commerciali.
Venanzi: “Competitività del commercio in cima alle priorità”
L’iniziativa è stata promossa con convinzione dal Vicesindaco e Assessore al Commercio di Udine, Alessandro Venanzi, che ha sottolineato l’importanza di questo bando per il rilancio del commercio udinese. “Lo sviluppo economico e la competitività del commercio sono in cima alle nostre priorità,” ha dichiarato Venanzi, aggiungendo che il bando rappresenta una grande opportunità per le imprese locali di fare un salto di qualità, soprattutto in un contesto in cui l’esperienza del cliente è un fattore cruciale per il successo.
Finanziamenti a fondo perduto per il 75% delle spese
Uno degli aspetti più rilevanti del bando è la copertura fino al 75% delle spese sostenute dalle imprese, con un massimo di 20.000 euro per progetto. Le aziende devono comunque partecipare con un investimento minimo di 2.500 euro, rendendo accessibile anche ai piccoli commercianti la possibilità di migliorare la propria competitività. L’obiettivo principale del bando è quello di sostenere interventi che migliorino l’efficienza operativa e rafforzino l’utilizzo delle nuove tecnologie nel contesto commerciale.
Aree di intervento: digitalizzazione e nuove tecnologie
Le aree di intervento previste dal bando sono particolarmente mirate all’innovazione tecnologica. Le imprese che decideranno di partecipare potranno investire in strumenti digitali capaci di migliorare l’organizzazione interna, come software per l’analisi dei dati, l’analisi delle vendite e dei costi, o soluzioni che facilitano la gestione delle interazioni tra fornitori e retailer. Questi strumenti possono fare la differenza nel migliorare l’efficienza dei processi e la prestazione complessiva degli esercizi commerciali.
Oltre alla digitalizzazione, il bando punta anche su soluzioni che migliorano la comunicazione visual e l’esperienza di acquisto nei negozi. Fra le spese ammissibili ci sono l’acquisto di monitor per vetrine indoor e outdoor, così come l’implementazione di camerini virtuali, un’innovazione che sta prendendo piede nel commercio retail per rendere più fluida l’esperienza d’acquisto. Questi strumenti consentono ai clienti di provare virtualmente gli abiti senza dover entrare fisicamente in un camerino.
Soluzioni innovative per migliorare il servizio clienti
Un altro aspetto chiave è l’adozione di sistemi per snellire i processi di acquisto, come i totem “salva code” che permettono ai clienti di effettuare ordini senza dover attendere in fila. Anche i sistemi di cassa automatica rientrano tra gli strumenti finanziabili, aiutando le imprese a gestire in modo più efficiente il flusso di cassa e a ridurre i tempi di attesa. Inoltre, il bando favorisce anche l’adozione di soluzioni per la digitalizzazione delle consegne, semplificando il processo logistico e migliorando il rapporto tra commesso e cliente.
Opportunità da cogliere per le imprese locali
Secondo Venanzi, questo bando rappresenta una straordinaria occasione per le imprese udinesi di rafforzare la loro posizione nel mercato locale. “Abbiamo lavorato in sinergia con tutti i portatori d’interesse per realizzare un bando che andasse a risolvere pragmaticamente i problemi degli operatori del settore”, ha spiegato il Vicesindaco, esprimendo l’auspicio che le imprese colgano appieno questa possibilità di crescita e innovazione.
Il bando si rivolge a tutte le attività commerciali della città, con l’obiettivo di valorizzare il tessuto economico locale e di favorire una maggiore competitività attraverso l’adozione di tecnologie moderne. Le imprese hanno tempo fino al 30 settembre per presentare domanda e accedere ai 250 mila euro disponibili, fondi che potrebbero davvero fare la differenza per il futuro del commercio udinese.
Ecco il link sulla pagina internet del Comune:
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