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Musiche dal Mondo: in calendario Roberto Fonseca, Savana Funk, Rachel Z & Omak Hakim, Dorantes

Divulgazione musicale con proposte interessanti, dove la parola confine è oramai obsoleta: Pierluigi Pintar racconta il festival nell’anno di GO!2025

Massi Boscarol

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Il pianista Dorantes, sarà protagonista della serata al parco di Villa Coronini assieme alla ballerina Leonor Leal
Il pianista Dorantes, sarà protagonista della serata al parco di Villa Coronini assieme alla ballerina Leonor Leal

GORIZIA, NOVA GORICA – Dal 27 luglio per quattro date in Italia nella splendida cornice del Parco Coronini, rimesso a posto e riaperto da poco, mentre in Slovenia l’altrettanto suggestivo Castello di Kromberk dal 6 al 8 agosto. Nomi straordinari mixati a gemme da scoprire, con la peculiarità di essere una rassegna organizzata da due associazioni, una italiana e l’altra slovena, quest’anno nella stessa città ovvero la Capitale Europea della Cultura

“Mai come quest’anno Gorizia e Nova Gorica infatti si stanno evolvendo verso una sorta di città unica” intercala Pierluigi Pintar storico membro del direttivo di Controtempo, “dove la cultura – come spesso accade – è detonatore e collante di questa trasformazione! Noi di Controtempo e Kud Morgan siamo stati preveggenti in questo, nel precorrere i tempi nel nome della musica di qualità… e da tutto il mondo!”

Glasbe Sveta = Musiche dal Mondo, ovvero divulgazione musicale cercando di proporre progetti interessanti, dove la parola confine è oramai obsoleta, si accennava e con prezzi popolari, cosa che non guasta mai. 

Si parte il 27 luglio” tuffandosi nella presentazione PP “come anticipato al parco di Villa Coronini con uno spettacolo musicale-teatrale cioè Frattaglie Italiane: le animelle di Stefano Benni con gli attori Lorenzo Acquaviva e Sonia Barbadoro e il jazz manouche dei Luna Troublante. Giorno seguente due concerti: Re.chat, quintetto di giovanissimi sloveni con brani folk rivisitati in chiave moderna con quintali di improvvisazione e a seguire i Savana Funk, un trio che ha nel nome il proprio DNA. Martedì il pianista andaluso Dorantes,” incalza l’intervistato “tradizione flamenco ma di formazione classica accompagnato dalla batteria e Leonor Leal, una tra le ballerine più quotate in Spagna. Il 30 luglio chiudono la sessione italiana i francesi Fulu, una banda di ottoni con elettronica: viaggio tra afrobeat, trance ed elettro con sfumature jazz, trascinanti coadiuvati dalle maschere di animali del bosco molto oniriche. Spirito selvaggio è il loro nome!”

Una “sfida” nella “sfida”, tutto rigorosamente virgolettato perchè l’amicizia è altra sfaccettatura imprescindibile del festival, ovvero quello tra i luoghi, che solo quelli meriterebbero il prezzo del biglietto. Nell’altrettanto splendido Grad Kromberk “si parte il 6 agosto con Paolo Angeli, ricercatore instancabile, chitarrista sardo, etno musicologo, chitarra preparata a 25 corde. Una sorta di orchestra vivente, folk futurista; a seguire Vasko Atanasovski, jazz balcanico moderno in quintetto, profeta in patria” non lesina entusiasmo il Pintar nel raccontarlo.

Tumbarinos di Gavoi ad aprire la serata successiva, ancestrali e legati al carnevale di Gavoi, festa sarda tra passato e futuro. Dopo di loro un mostro sacro della musica afrocubana, il pianista Roberto Fonseca, che non ha bisogno di presentazioni, avendo anche fatto parte del Buena Vista Social Club: una festa di ballo e ascolto! Sipario l’8 agosto anche qui con la formula del doppio live: Rachel Z & Omar Hakim Trio: fusion con nomi straordinari che vantano le migliori collaborazioni a livello internazionale. Chiude il Teo Collori Quartet, chitarrista che parte dal gypsy swing e approda al jazz, al reggae e addirittura al western!” conclude non senza una vena – anzi due – di soddisfazione Pierluigi dandoci appuntamento alla prima del festival x 2!

Programma completo, info e biglietti su Glasbe Sveta : Musiche dal Mondo 2025

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