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L’APU per la prima volta cade in casa: al Carnera passa Forlì

Lorenzo Pegoraro

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Da Ros a canestro contro Forlì

UDINE – L’Old Wild West Udine soccombe al cospetto della spietata capolista Unieuro Forlì per 73 a 61 nella penultima giornata della stagione regolare, rimanendo al terzo posto in classifica e salutando la possibilità di partecipare alle final-4 di Coppa Italia.

Prima o poi doveva arrivare e forse è meglio che sia arrivata ora piuttosto che più tardi: stiamo parlando della prima sconfitta tra le mura amiche del Carnera, finora fortino inviolato per le avversarie. Una sconfitta che, a nostro modesto modo di vedere, non giunge inaspettata e non solo per la caratura di un avversario ben guidato in panchina dal bravo Martino e con alcuni elementi di pregio come gli stranieri Allen (una macchina da canestri, se in giornata) e Johnson (ala multidimensionale già vista nella Verona che batté l’APU nella finale promozione).

Udine è da circa due mesi che, da squadra profonda con 10 giocatori 10 da ruotare, si è trasformata in formazione che fa girare 8 elementi 8 (anche causa l’infortunio di Arletti, tornato per pochi “spicci” di gara sul parquet dopo quasi due mesi di assenza). Nulla di drammatico, per carità, eppure è da qualche gara che si nota un certo calo della brillantezza dei bianconeri, sia negli aspetti difensivi sia nella fluidità offensiva.

L’Old Wild West aveva approcciato bene la gara, con un primo quarto in cui era riuscita a difendere con grande aggressività e lucidità, concedendo solamente 9 punti agli ospiti e portandosi sul +11 con i canestri di Clark ed Ikangi (20-9). Le difficoltà sono cominciate ad arrivare già nella seconda frazione di gioco quando Forlì, mettendosi spesso a zona, ha sigillato la propria area ed Udine ha avuto cattive percentuali di tiro nel tiro dalla distanza.

Da lì in poi i romagnoli sono cresciuti, vincendo tutti gli altri quarti, anche se la partita è rimasta in bilico nel risultato fino all’inizio dell’ultimo quarto. Udine fino a quel momento ha comunque tenuto difensivamente, pur inceppandosi a livello offensivo con un’altra giornata pessima al tiro di alcuni dei suoi giocatori di riferimento (vedi lo 0/6 al tiro di Alibegovic ed il 2/11 di Caroti). Nell’ultimo quarto Forlì ha trovato sempre più confidenza con il canestro ed affondando i colpi con i canestri di classe dei due americani Allen e Johnson, tra i migliori visti al Carnera.

L’APU concluderà la stagione regolare andando nel prossimo turno a fare visita ad un’altra formazione romagnola: quella Rimini che ha appena battuto nettamente a Trieste la formazione locale e che ha fatto esordire tra le sue fila Francesco Pelligrino, per anni “totem” bianconero. Chissà se coach Vertemati, dopo avere ritrovato Arletti, riesca per l’occasione a mettere nel “motore” anche il lungo De Laurentiis, prelevato da Scafati ed in fase di recupero dopo un’operazione.

APU OLD WILD WEST UDINE – UNIEURO FORLÌ 61-73 (20-9, 34-31, 48-50)

Apu Old Wild West Udine: Raphael Gaspardo 14 (7/10, 0/3), Jason Clark 13 (1/6, 3/6), Marcos Delia 7 (2/6, 0/0), Iris Ikangi 7 (1/1, 1/3), Diego Monaldi 6 (0/0, 2/6), Matteo Da ros 6 (3/6, 0/1), Lorenzo Caroti 5 (1/6, 1/5), Mirza Alibegovic 3 (0/1, 0/5), Gianmarco Arletti 0 (0/0, 0/0), Benjamin Marchiaro n.e., Jacopo Vedovato n.e., Michele Zomero n.e.. All. Vertemati.

Unieuro Forlì: Kadeem Allen 23 (1/5, 6/10), Xavier Johnson 11 (4/12, 1/2), Davide Pascolo 10 (5/8, 0/0), Federico Zampini 9 (3/8, 1/3), Fabio Valentini 8 (1/2, 2/5), Todor Radonjic 6 (0/1, 2/4), Luca Pollone 3 (0/0, 1/2), Giacomo Zilli 3 (1/2, 0/0), Daniele Cinciarini 0 (0/2, 0/2), Maurizio Tassone n.e.. All. Martino.

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