Seguici su

Cronaca & Attualità

Ultimati i restauri del Caffè Contarena. Adesso il bando per la gestione

Sono state ripristinate le decorazioni della Sala principale e dell’enoteca dello storico caffè, sono stati puliti i mosaici, grazie a specifiche tecniche di restauro, e sono stati recuperati i soffitti in legno

Avatar

Pubblicato

il

Ultimati i restauri del Caffè Contarena
Ultimati i restauri del Caffè Contarena

UDINE – Il Caffè Contarena è pronto a riaprire le sue storiche porte in vetro. Sono stati ultimati anche gli ultimi lavori di restauro e presto partirà la gara per l’affidamento del servizio. “Con gli interventi appena ultimati, gli spazi interni del Contarena hanno finalmente riacquisito lo splendore originale. Abbiamo operato come era doveroso, restituendo in maniera filologica la luce e i colori originali di un luogo unico, simbolo della città di Udine. Ora la parola spetta agli operatori privati affinché le sue porte si aprano alle cittadine e ai cittadini, con un servizio e un’immagine assolutamente all’altezza”, ha spiegato l’assessore al Patrimonio Gea Arcella.

Dettagli del restauro

Grazie al restauro concluso lo scorso 19 febbraio, in ottemperanza alle indicazioni della Soprintendenza, sono state ripristinate le decorazioni della Sala principale e dell’enoteca dello storico caffè, sono stati puliti i mosaici, grazie a specifiche tecniche di restauro, e sono stati recuperati i soffitti in legno, con particolare attenzione ai fregi e agli abbellimenti che risultavano ormai irriconoscibili o invisibili a causa dell’esposizione prolungata al fumo ed ad altri agenti. È stata poi realizzata anche un’importante opera di pulizia dei delicatissimi lampadari in vetro, marchio di fabbrica del Contarena fin dalla loro installazione negli anni ’50 del secolo scorso.

Storicità e innovazione

Quello appena concluso, interrotto solo dalle riprese del film “Campo di Battaglia” di Gianni Amelio dello scorso ottobre, è il terzo intervento rilevante nell’ultimo quarto di secolo di storia del Contarena, dopo il grande restauro del 1990 e le opere realizzate nel 2003. Nel 1990 il progetto, firmato dall’architetto Leonardo Miani, prevedeva di fatto un intervento complessivo di restauro del locale, con importanti innovazioni, a partire dalla realizzazione del bancone dell’enoteca. Al 2003 invece risale il rifacimento del bancone della sala principale e della “bussola” d’ingresso, l’entrata a doppia via che porta all’area riservata alla mescita dei vini. Come ha sottolineato Francesca Malatesta, restauratrice referente dei lavori di restauro, ogni intervento è stato condiviso passo per passo con la Sovrintendenza.

Un futuro attrattivo

“Vogliamo che il Contarena diventi un luogo estremamente attrattivo del nostro centro storico, anche in chiave turistica. Per questo motivo, nelle linee guida per la concessione del servizio che abbiamo approvato alla fine di gennaio sono previste specifiche indicazioni sullo standard del servizio, che dovrà essere appropriato alla storia e alla tradizione del locale. Un livello che riguarderà il personale e la qualità dell’offerta enogastronomica e dei prodotti a disposizione dei clienti”, ha poi aggiunto l’Assessore Arcella, anticipando che il bando di gara sarà pubblicato entro fine mese e rimarrà aperto per circa 45 giorni, un lasso di tempo più lungo rispetto ai consueti 30. Per quel che riguarda il servizio di somministrazione verrà chiesto al nuovo gestore di integrare un servizio di “pranzi veloci”, oltre che di mantenere i servizi di enoteca e bar/caffetteria, in continuità con quanto già accadeva in passato.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?