Seguici su

Cronaca & Attualità

Trasporta pezzi di un autocarro rubato: fermato rumeno in A4

L’uomo, un 34enne, è stato portato nel carcere di Udine dalla Polizia stradale

Avatar

Pubblicato

il

LATISANA – Una pattuglia della Polizia stradale di Palmanova, nel corso di specifici e mirati servizi tesi al contrasto del fenomeno del trasporto illecito di merce diretta verso i paesi dell’Est Europa, procedeva al controllo di un autocarro con targa rumena al casello di Latisana, il cui carico apparentemente era costituito da parti di ricambio di veicoli.

Il mezzo era condotto da un 34enne cittadino rumeno. Durante il controllo è emerso come il mezzo trasportasse tutte le parti che compongono un autocarro, quali gruppi ottici paraurti radiatore, un pianale ribaltabile completo di pompa martinetto e sponde privo di targhette identificative e un gruppo motore/cambio sul quale era stato abraso il numero motore.

Atteso che il medesimo esibiva un documento di trasporto internazionale (CMR) sul quale sorgevano dubbi circa la ditta italiana emittente, il veicolo condotto presso gli uffici del Reparto ove, a mezzo del personale della squadra di polizia giudiziaria del reparto e di quella della Sezione di Udine intervenuta a supporto della complessa attività, veniva appurato che le parti di ricambio  erano riconducibili a un autocarro Iveco Daily già targato in Italia e oggetto di ricerche in quanto compendio di furto in Milano nel mese di agosto.

Alla luce di quanto sopra, considerata la documentazione falsa di trasporto, l’abrasione del numero di motore e la rimozione di ogni targhetta identificativa del pianale ribaltabile, mirato a impedirne l’identificazione, il conducente è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione ex art 648 del Codice penale dell’autocarro rubato in Milano, e associato alla casa circondariale di Udine a disposizione dell’Autorità giudiziaria. 

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?