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L’OWW Udine torna al successo con Chiusi in attesa del derby

Lorenzo Pegoraro

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La palla a due all'inizio del match

UDINE – Il quarto turno di campionato ha visto il ritorno al successo dell’Old Wild West Udine che si é imposta, dopo lo scivolone di mercoledì a Verona, sull’Umana Chiusi per 78 a 60 tra le mura amiche del Carnera.

Contro i toscani, ancora fermi a 0 punti in classica e privi anche della forte guardia Stefanini, la vittoria dei padroni di casa era, in un certo senso, annunciata. Come anche rimarcato da coach Vertemati nel post-gara, il successo dei bianconeri non è, però, giunto in modo prepotente, nonostante i differenti valori dei due roster, ma con un andamento del match che ha visto i friulani acquisire progressivamente un vantaggio sempre maggiore fino al +18 finale. Del resto l’Umana qualche buon giocatore, a partire dal playmaker Tilghman per finire con la piccola, ma talentuosa, guardia Raffaelli, qualche buon giocatore ce l’ha e la classifica non le rende del tutto merito.

Gaspardo ed Alibegovic, praticamente nulli a Verona, si sono ripresentati davanti al loro pubblico rispettivamente con un sonante “ventello” ed 8 rimbalzi e con 14 punti frutto di 4/8 al tiro da tre punti. Accanto a loro, da registrare positivamente le prove dei due playmaker Monaldi (12 punti, 3 assist) e Caroti (7 punti, 4 assist e ben 7 rimbalzi) con quest’ultimo che, nel terzo quarto, ha rubato in rapida successione due palloni agli avversari facendoli tramutare in 5 punti per i padroni di casa.

Nel reparto lunghi, detto dell’ottima prestazione di Gaspardo, qualche passo in avanti lo ha fatto vedere Delia, pur con qualche facile appoggio a canestro sbagliato, mentre Da Ros ha calcato il parquet per soli 10 minuti a causa di una botta rimediata al costato nell’allenamento del sabato precedente l’incontro che l’ha fortemente debilitato.

I due punti conquistati con i toscani, oltre che positivi per la classifica dell’APU, sono stati anche un regalo per il compleanno del presidente bianconero Alessandro Pedone, festeggiato alla fine del primo quarto dal numeroso pubblico accorso anche questa volta al palasport dei Rizzi.

Il Carnera sarà il teatro anche del prossimo match dei bianconeri: domenica prossima, sempre alle ore 18, Monaldi e compagni saranno opposti ai vicini di casa della Gesteco Cividale. Dopo la splendida serie play-off della scorsa stagione, l’auspicio di tutti e di vedere un’altra partita di alto livello e grande spettacolo tra le due formazioni friulane dell’A2.

APU OLD WILD WEST UDINE – UMANA CHIUSI 78-60 (14-12, 34-29, 57 -54)

APU OLD WILD WEST UDINE: Vedovato 0, Clark 11, Alibegovic 14, Caroti 7, Arletti 2, Gaspardo 20, Delia 10, Dabo NE, Da Ros 2, Zomero NE, Monaldi 12, Ikangi 0. All. Adriano Vertemati

UMANA CHIUSI: Tilghman 13, Spear 7, Lorenzoni NE, Dellosto 5, Chapelli 0, Martini NE, Bozzetto 5, Jerkovic 7, Raffaelli 15, Possamai 8. All. Giovanni Battista Bassi

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