Seguici su

Basket

Il derby friulano dice male all’OWW che perde di uno a Cividale

Lorenzo Pegoraro

Pubblicato

il

Briscoe in azione a Cividale

CIVIDALE DEL FRIULI – Con la palla scivolata via e persa in attacco da Sherrill nell’ultima azione di gioco, si sono infrante le speranze dell’Old Wild West Udine di vincere a Cividale contro la Gesteco, che fa suo il “derby” tra friulane per 67 a 66, e di mantenere la testa della classifica del girone che ora rivede solitaria al comando Pistoia.

Una battuta d’arresto che pesa parecchio, questa è la sensazione, sul morale della squadra udinese che sulla carta ha uno dei roster migliori della categoria, ma che è già alla terza sconfitta in campionato, avendo perso prima con due delle dirette rivali ai piani alti della classifica (Cento e Pistoia) ed ora con i “cugini terribili” di Cividale.

Uno stato d’animo che un po’ stride con il clima acceso, ma festoso, registrato al palasport di via Perusini che ha fatto da cornice ad un match intenso, corretto e dall’esito sempre incerto. A proposito, piccola digressione: bella la “Club-house” in gestione alla UEB Cividale, non era stato detto che anche il Carnera si sarebbe dotato di un contenitore esterno da dedicare ad area-hospitality?

Tornando all’incontro sportivo, a parte un inizio sprint dei padroni di casa (2-10 con due triple di Clarke, per il resto ben contenuto), la partita è corsa sul filo dell’equilibrio fino all’ultimo secondo, con piccoli vantaggi accumulati, quasi a turno, dalle due squadre,  ma senza che nessuna delle due prendesse mai il sopravvento.

A dire il vero, dopo avere acciuffato la parità (36-36) con un tiro da tre di Sherrill scoccato sulla sirena dell’intervallo, l’OWW aveva dato l’impressione nella terza frazione di gioco di potere volgere l’inerzia della partita in suo favore. Approfittando di una sosta in panchina del suo “erculeo” marcatore Mouaha, Sherrill, ben spalleggiato da Mussini, aveva portato gli ospiti sul +7 (44-51), ma poco dopo Cividale aveva trovato prima i punti e gli assist di uno splendido Rota, un concentrato in soli 174 cm di energia ed intelligenza cestistica e poi i muscoli ed i canestri di Mouaha che avevano riportato avanti i padroni di casa ad inizio ultimo quarto (55-54).

L’esito del match si è così deciso soltanto nelle ultime battute di gioco. Udine, con un parzialino di 6 a 0, siglato da Sherill, Gaspardo e Mussini, ha impattato sul 66 pari, dall’altra parte Miani, subito fallo dopo un suo rimbalzo offensivo, ha fatto1/2 ai liberi. L’APU ha consegnato, quindi, la palla della possibile vittoria a Sherrill, ma quest’ultimo, per un difettoso controllo mentre era in palleggio, l’ha persa assegnando i due punti alla Gesteco.

Domenica al Carnera arriverà Forlì, che appaia l’OWW a 16 punti in classifica. Un ulteriore esame importante e non facile per i padroni di casa e che potrebbe diventare una montagna difficile da scalare se i bianconeri non troveranno quella serenità ed unità di intenti che sono alla base di qualsiasi impresa sportiva.

UEB GESTECO CIVIDALE – APU OLD WILD WEST UDINE 67-66 (23-16, 36-36, 49-54)

UEB GESTECO CIVIDALE: Miani 3 punti, Cassese ne, Rota 18, Mouaha 10, Balde ne, Battistini 6, Clarke 10, Pepper 4, Micalich ne, Nikolic 4, Dell’Agnello 12. All. Stefano Pillastrini.

APU OLD WILD WEST UDINE: Mussini 10 punti, Palumbo, Mian 6, Antonutti 5, Gaspardo 7, Cusin 1, Briscoe 18, Fantoma ne, Esposito 6, Pellegrino 1, Sherrill 12. All. Matteo Boniciolli.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?